“L’azzeramento del digital divide è sia un dovere sia un obiettivo raggiungibile in breve tempo: oggi il divario digitale colpisce circa l’11% della popolazione abruzzese, pari a quasi 150.000 abitanti. E’ per questo che la Regione Abruzzo vuole essere la prima tra le regioni italiane a garantire l’accesso a banda larga ad alta velocità a tutti i cittadini, per fare sistema e promuovere servizi efficienti al cittadino quali l’e-government”. Lo ha detto il presidente della giunta regionale, Gianni Chiodi, intervenendo alla conferenza:’Progetto Abruzzo: digital divide Obiettivo Zero’, evento promosso dal Corecom Abruzzo, si è svolto all’Aquila l’11 luglio.
L’iniziativa ha coinvolto Istituzioni, Enti locali, rappresentanti del mondo dell’Industria e dell’Università, riuniti intorno a un obiettivo comune, espresso con grande chiarezza, in un messaggio video, dall’onorevole Deborah Bergamini, Relatrice in Parlamento dell’Agenda Digitale Italiana: “Azzerare il digital divide per favorire il pieno sviluppo della banda larga, prerequisito fondamentale per attrarre crescita”.
Quanto questo obiettivo sia di vitale importanza per il territorio è stato rimarcato anche da Filippo Lucci, presidente del Corecom regionale: “L’Abruzzo pone al centro del dibattito il tema della banda larga, come opportunità imprescindibile di sviluppo. Assicurare la connettività ad alta velocità a tutti i cittadini è un obiettivo di tutte le Istituzioni, cogliendo tutte le possibilità offerte dalle tecnologie esistenti, dalla fibra ottica al satellite”.