Google si rafforza sul cloud. Va in questa direzione l’acquiszione per 625 milioni di dollari di Apigee, azienda con sede a San Jose (California) e specializzata in software che aiutano le aziende a condividere dati e servizi attraverso applicazioni e dispositivi gestendone l’interfaccia, la Application Programming Interfaces (Api).
La controllata di Alphabet ha offerto 17,40 dollari in contanti per ogni azione Apigee, che corre al Nasdaq. “Le aziende stanno andando oltre i modi tradizionali di comunicare come le telefonate e le visite; stanno infatti comunicando in modo pragmatico attraverso Api”, ha spiegato in un comunicato Diane Greene, senior vicepresidente delle attività cloud di Google. “Invece di avere un dottore che chiama la farmacia per una ricetta medica, quel dottore può usare una app che parla con la farmacia attraverso Api”, ha aggiunto.
Tra i suoi clienti Apigee ha Walgreens, AT&T e Burberry. Chet Kapoor, amministratore delegato del gruppo quotato dal 2015 e nato nel 2004 come Sonoa Systems (il nome cambiò sei anni dopo), ha detto che “siamo entrati in una nuova era del cloud computing, in cui le aziende stanno gestendo applicazioni cruciali per le loro attività nel cloud e in multipli cloud”. Per lui “la storia di innovazione nel web e nelle tecnologie mobili di Google” rende il colosso di Mountain View “il partner di aziende che si imbarcano in una trasformazione digitale. Siamo impazienti di accelerare la nostra missione per connettere attraverso Api come parte del team di Google”.