Al via oggi, a Palazzo Montemartini – nel cuore della capitale, attraversato dalle Mura Serviane del VI secolo avanti Cristo, tra le Terme di Diocleziano e la chiesa di Santa Maria degli Angeli – la tappa di Roma di Atmosphere, l’evento di Google Apps for Work più importante dell’anno.
Si tratta di un roadshow esclusivo riservato a manager, quadri e dirigenti che attraversa l’Europa in 30 tappe e coinvolge i top partner del continente per offrire la visione di Google in tema di smart working, sicurezza e innovazione delle principali attività aziendali.
Noovle, tra i 50 Top premier partner Google for Work nel mondo e Google partner of year 2015 Emea (Europa Middle East Africa) per le Apps, è al fianco di Google per presentare i casi di successo di quelle realtà che, per prime, hanno colto l’importanza della trasformazione digitale e hanno adottato tecnologie e piattaforme che hanno comportato un reale cambiamento, tecnologico e culturale, all’interno dell’azienda.
L’avvento del cloud, la dematerializzazione dei processi e l’utilizzo di strumenti di innovazione centrati sul concetto di usabilità, hanno contribuito a ridisegnare i confini produttivi e distributivi delle organizzazioni determinando una profonda mutazione nei modelli di business. Sono nati così nuovi ecosistemi di collaborazione basati su diversi paradigmi di condivisione e di consumo, frutto dell’accesso massivo alla rete e della disponibilità di un enorme quantitativo di informazioni. Quella a cui stiamo assistendo è una rapidissima evoluzione del contesto tecnologico che vede le risorse cloud affiancarsi e sostituirsi ai cosiddetti ambienti “tradizionali”: in pratica il web è al centro della strategia di innovazione e può supportare la governance delle organizzazioni costruendo un modello organizzativo valido e funzionale in tempi brevi e senza la necessità di investimenti infrastrutturali.
L’adozione di piattaforme per lo smart working, per servizi innovativi e per l’analisi di Big Data, rappresenta la nuova modalità di interazione multidisciplinare che, attraverso l’applicazione di un modello web/user centrico, comporta miglioramenti significativi in termini di costi, velocità, flessibilità e produttività: Posta elettronica, Instant Messaging, Audio/Video, Web Conference, VOIP e Social Collaboration riducono i costi aziendali e migliorano la produttività e la collaborazione interna/esterna.
Testimone d’eccezione Fater, joint venture fra Gruppo Angelini e Procter&Gamble e azienda leader nel settore del largo consumo, nota da oltre 50 anni nelle case degli italiani con brand come Pampers, Lines e Ace. Fater ha sede a Pescara e stabilimenti di produzione in Italia, Portogallo e Marocco, circa 1.400 dipendenti e 915 i milioni di euro di fatturato annuo, di cui il 4% investiti in ricerca e sviluppo.
Per la propria strategia di collaborazione Fater ha trovato due pilastri fondanti nelle tecnologie Google for Work e nella consulenza di Noovle e ha sviluppato Fater Collaboration Platform, che facilita lo scambio di informazioni, la collaborazione, la comunicazione in tempo reale, la condivisione di progetti e il lavoro su obiettivi comuni di business.
Azienda di respiro internazionale, Fater punta da sempre sull’innovazione e sulla collaborazione: per ogni dipendente ci sono mediamente 98 file condivisi su Drive; più del 54% delle persone utilizza GMail via mobile, l’88% dei dipendenti accede quotidianamente alla intranet e in pochi mesi sono stati pubblicati nella intranet 80.000 documenti; in poco più di tre mesi è stata raggiunta la millesima ora di utilizzo del sistema di videoconferenza con risparmi significativi sotto il profilo del business travel.
Per una realtà così all’avanguardia, che ha posto al centro delle sue politiche strategiche professionalità e innovazione e che ha saputo ottimizzare i servizi attraverso la sinergia tra persone, processi e tecnologia, la scelta di Google for Work e del suo principale partner europeo Noovle, è stata fondamentale per rendere il lavoro in azienda agile, economico ed efficace, con la garanzia della sicurezza della rete e dell’infrastruttura e all’insegna della semplicità. La partnership con Noovle ha reso possibile la perfetta customizzazione degli strumenti Google sulle esigenze di Fater e garantito la transizione con successo fra vecchi e nuovi sistemi.
“Abbiamo inteso concentrarci nel velocizzare e arricchire i processi di business, non nell’implementare semplici commodities – ha dichiarato Carmine Scorrano, Responsabile System Technologies and Innovation – oggi anche grazie alle tecnologie Google for Work e alla collaborazione con Noovle favoriamo l’engagement delle persone e diffondiamo cultura aziendale”.
Il nuovo modello rende facile e agevole l’integrazione di tecnologie di base, insieme ad applicazioni e data source differenti; l’accesso diffuso alle informazioni, l’integrazione degli strumenti di real time collaboration, di discovery e di comunicazione avanzata rappresentano l’effettivo elemento dirompente in questa fase di discontinuità e cambiamento rispetto ai sistemi tradizionali.
Noovle sarà presente anche nell’ultima tappa italiana di Atmosphere, in programma il prossimo 22 giugno a Milano, per raccontare altre storie di successo e testimoniare i vantaggi della trasformazione digitale in termini di ottimizzazione dei processi e miglioramento dei servizi.