Entro il 2018 i Google Glass raggiungeranno i 21 milioni di unità vendute l’anno: lo prevede un nuovo rapporto di BI Intelligence, stimando che, se ogni dispositivo verrà venduto a un costo medio di 500 dollari, il mercato arriverà a valere 10,5 miliardi di dollari l’anno.
Nello studio diffuso dagli esperti di “mobile industry” si sottolinea che “prezzo, interesse degli sviluppatori e barriere culturali” avranno un impatto significativo sul mercato degli occhiali a realtà aumentata.
In particolare, dice BI Intelligence, “il tasso di decrescita del prezzo di vendita al dettaglio nei prossimi cinque anni sarà il fattore determinante” per il successo del dispositivo. Secondo gli analisti, nell’arco di due anni, Google provvederà a un drastico taglio, dai 1500 dollari a pezzo previsti oggi fino a 600. “Secondo le nostre previsioni – spiegano – più velocemente scenderanno i prezzi, più aumenteranno le vendite”.
Per quanto riguarda gli sviluppatori, il team di BI Intelligence prevede che gli avveniristici occhiali diventeranno oggetto del desiderio dei consumatori se saranno in grado di sviluppare un’app “in grado di generare un entusiasmo pari a quello di Instagram o Angry Birds”.
Infine gli esperti ritengono che uno degli ostacoli da non sottovalutare, da parte di Google, sia rappresentato dall’accettazione sociale: “Bisognerà vedere se le persone vogliono veramente presentarsi in pubblico con questi occhiali”.
BigG dovrà inoltre risolvere le questioni legate alla privacy e alla sicurezza: “Queste barriere – concludono gli analisti – impediranno una crescita realmente esplosiva nel futuro, ma Google riuscirà gradualmente a superare le difficoltà”.