Google si appresta a sbarcare nel mercato delle assicurazioni auto Usa con un sito Internet in cui i consumatori possono confrontare i prezzi e acquistare polizze. Il ramo di attività chiamato “Google Compare Auto Insurance Services” ha infatti ottenuto la licenza per vendere assicurazioni in 26 stati americani. Google ha ottenuto l’autorizzazione a vendere assicurazione auto in 26 Stati a nome di sei diverse compagnie. Lo sostengono gli analisti di Forrester Research.
L’interesse del colosso californiano per il settore delle assicurazioni auto – allo studio da almeno due anni – non è soltanto limitato agli Stati Uniti. Google offre già assicurazioni auto e di viaggio nel Regno Unito e sta lavorando su Comparenow.com, divisione del gruppo assicurativo britannico Admiral presente in 48 stati americani e a Washington DC. E secondo il California Department of Insurance, l’agenzia preposta a supervisionare la regolamentazione del settore assicurativo nel cosiddetto Golden State, Google il mese scorso è stato autorizzato a vendere polizze attraverso il sito CoverHound.
Nessuna dichiarazione ufficiale è ancora arrivata dalla società di Mountain View (California), ma la notizia sta già scuotendo il mercato delle assicurazioni on-line. Si tratta di un settore in crescita costante e in cui Geico della conglomerata Berkshire Hathaway è diventata protagonista. Anche Allstate Insurance punta sempre più sul web. La sfida di Google non è sgombra di ostacoli. Prima di tutto potrebbe trovarsi di fronte alla resistenza delle singole compagnie a rendere note delle informazioni che potrebbero favorire i prodotti Google e non i loro. Inoltre, i regolatori soprattutto d’Europa potrebbero alzare ulteriormente la guardia.