La exit strategy di Google alla crisi punta a nuove acquisizioni. E
non ad una ogni tanto ma a una all’anno. Ad esporre l’ambiziosa
strategia lo stesso Ceo di Mountain View, Eric Schmidt, in
occasione della conference call di presentazione dei dati
finanziari del terzo trimestre. “Compreremo una compagnia ogni
anno, al massimo ogni due – ha annunciato il Ceo –. Sappiamo che
c'è ancora molta incertezza sulla forza della ripresa
economica, ma noi crediamo che il peggio della recessione sia ormai
alle spalle e siamo fiduciosi sulla possibilità di fare grandi
investimenti per il nostro futuro''. Nel terzo trimestre
Google annunciato ricavi in crescita del 7% rispetto allo stesso
periodo di un anno fa a quota 5,94 miliardi di dollari ed un utile
netto salito da 1,29 a 1,64 miliardi di dollari (+27%).
“I grandi inserzionisti si sono dimostrati più disposti a
spendere in annunci pubblicitari sui motore di ricerca mentre i
consumatori hanno fatto più acquisti online – ha precisato
Schmidt –. In questo modo hanno contribuito alla migliore
crescita registrata trimestre su trimestre riportata da Google
dal 2007 e sottolineando il miglioramento delle condizioni
economiche.