“Digital Minds for a new Europe” è il titolo della serie di interventi raccolti sul sito di Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione Ue e commissario uscente all’Agenda digitale. Quaranta contributi che fino al 31 ottobre accompagneranno con proposte e idee sui temi dell’innovazione il periodo che manca alla fine del mandato.
Oggi è la volta di Mark Gorenberg, membro del comitato di consulenti del presidente Obama su scienza e tecnologia. (Qui l’intervento integrale).
“La rapida creazione e l’uso esplosivo di nuove applicazioni wireless ha spronato la crescita economica e l’implementazione di servizi nei più diversi settori, come i trasporti, l’ambiente e la salute. In Europa, come negli Usa, nuovi strumenti, applicazioni e servizi combinati con sempre più sconfinate aspettative dei consumatori sulla connettività senza interruzioni continuano a produrre un aumento della richiesta della banda larga nel continente.
Tutte queste innovazioni, in ogni caso, fanno riferimento a una risorsa limitata e preziosa, l’accesso allo spettro elettromagnetico. La quasi totalità dello spettro utilizzabile oggi per i servizi a banda larga mobile è già stato assegnato, ma in molte situazioni lo spettro non è pienamente utilizzato. Mentre non ne possiamo creare di nuovo, le nuove tecnologie e le nuove politiche possono massimizzare l’utilizzo delle risorse disponibili. Dare una risposta a questa sfida è stato l’argomento di tante iniziative regolatorie, in Europa come negli Stati Uniti” (…)