Si è svolta ieri presso il Centro Elis la finale di Open Italy 2018, il programma lanciato a dicembre per consolidare l’alleanza tra grandi imprese e startup nata lo scorso anno per raccogliere e supportare il potenziale dell’ecosistema dell’innovazione italiano. Dopo intense settimane di lavoro e sperimentazione, le startup selezionate hanno presentato ai Ceo delle aziende corporate i progetti di innovazione che abbracciano un ampio spettro di ambiti applicativi dalla pulizia dell’aria alle consegne green ai nuovi modi per rilevare previsioni meteo o soccorrere le persone in territori impervi.
Nello specifico i progetti presentati sono: Ofman, in ambito Predictive Maintenance, di Pangea Formazione insieme a Open Fiber; IT Service Automation with Chatbot and AI di InstanTechnologies insieme a Snam; Sistema di monitoraggio in fibra ottica di rotabili ferroviari di InfibraTechnologies insieme ad Alstom; Breath clean di SenseSquare insieme a DHL e CNR; Drones for healthcare di Archon insieme a Wind Tre e Campus Bio-Medico di Roma; Prosumerchain di Apio insieme ad Acea, Indra, Cisco ed Enea; Big data in ambito meteorologico al servizio delle infrastrutture da parte di Waterview insieme ad Anas e Bridgestone; Pure Air Office insieme ad A2A, Sirti e CNR; Greenhub Verde21 insieme a Sirti e Gruppo FS Italiane.
Durante l’evento i CEO delle aziende corporate si sono impegnati verso le startup che hanno dimostrato, durante la fase di Co-Innovazione dell’edizione 2018 i molteplici vantaggi in termini di innovazione ed efficienza della soluzione.
Per Gianni Vittorio Armani, AD di Anas: “Senza la grande capacità di Elis tutto questo non sarebbe stato possibile. Il valore e l’utilità del programma si trova nello spingere l’innovazione anche per le imprese statali. L’innovazione ci consente di guardare oltre ed essere competitivi ed Elis ha il pregio di mettere insieme aziende appartenenti a differenti settori e mercati.”
“Acea ha fortemente creduto in questo progetto”, ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Acea Stefano Donnarumma, “l’innovazione, insieme a tutte le energie positive che genera, è la pietra angolare della nostra filosofia aziendale. In collaborazione con Enea, Cisco e Indra e con la start-up APIO, abbiamo ideato ProsumerChain, un progetto che impiega la tecnologia blockchain per innovare e ottimizzare la gestione degli scambi energetici”.
Gianluigi Castelli, Presidente Gruppo FS Italiane: “Per le startup esistono spesso barriere che rendono difficile l’accesso ai capitali per sviluppare progetti e servizi. Inoltre, soprattutto i giovani hanno difficoltà di poter dialogare con le grandi Corporate, i reali fruitori delle startup. Grazie a iniziative del genere, le barriere vengono superate per la straordinaria capacità di mettere in collegamento e aggregare le grandi imprese tra loro che generalmente hanno difficoltà nel cogliere le proposte provenienti dalle startup. È nella cultura di Elis non lasciar mai nessun indietro e pertanto tutti i player trovano un ambiente congeniale per mettere a fattor comune i loro progetti.”