“Cercare soluzioni su questioni commerciali e di investimento e far progredire gli interessi commerciali degli Stati Uniti in Cina”: il Segretario al Commercio statunitense Gina Raimondo e il suo omologo cinese Wang Wentao hanno concordato in un incontro a Pechino la creazione di un gruppo di lavoro “che si riunirà due volte l’anno a livello viceministeriale, con gli Stati Uniti che ospiteranno il primo incontro all’inizio del 2024″, riferisce il Dipartimento del Commercio.
Prove dunque di “disgelo” fra le due principali economie mondiali. Nel dossier numerose le questioni a partire da quella tecnologica già oggetto di una tech war che si fa sempre più aspra e che ora è puntata in particolare sull’approvvigionamento dei chip.
Relazione economica stabile
Nell’incontro di Pechino con il ministro del Commercio Wang Wentao, il segretario al Commercio Usa Gina Raimondo ha di ritenere “profondamente importante” che le parti “abbiano una relazione economica stabile”. Pechino, ha replicato Wang, è pronta a lavorare per “promuovere un contesto politico più favorevole per una cooperazione più forte” tra le imprese, rafforzando “il commercio e gli investimenti bilaterali”.
Le 4 misure
- Istituire un nuovo gruppo di lavoro su questioni commerciali, un meccanismo di consultazione che coinvolge funzionari governativi degli Stati Uniti e della Repubblica Popolare Cinese e rappresentanti del settore privato per cercare soluzioni su questioni di commercio e investimenti e per promuovere gli interessi commerciali degli Stati Uniti in Cina. Hanno concordato che il gruppo di lavoro si riunirà due volte all’anno a livello di Vice Ministro, con gli Stati Uniti che ospiteranno il primo incontro all’inizio del 2024.
- Avviare lo scambio di informazioni sul controllo dell’export, che servirà come piattaforma per ridurre l’incomprensione delle politiche di sicurezza nazionale degli Stati Uniti. Il primo incontro in presenza avverrà a livello di Sottosegretario presso il Ministero del Commercio a Pechino martedì 29 agosto.
- Convocare esperti in materia da entrambe le parti per tenere discussioni tecniche sulla rafforzamento della protezione dei segreti commerciali e delle informazioni commerciali riservate durante le procedure di licenze amministrative.
- Comunicare regolarmente a livello di Segretario e Ministro su questioni commerciali ed economiche e incontrarsi di persona almeno una volta all’anno.
La guerra dei chip
Da ottobre 2022, l’amministrazione Biden ha vietato l’esportazione di tecnologie avanzate per i semiconduttori e apparecchiature di produzione dei chip in Cina. Da parte sua Pechino ha limitato gli acquisti dal chipmaker Micron Technology e ha rafforzato i controlli sulle esportazioni di materiali semiconduttori. Il presidente Usa Joe Biden ha recentemente firmato un ordine esecutivo per limitare alcuni investimenti americani in Cina in settori come l’intelligenza artificiale e l’informatica quantistica. E la Cina non starà a guadare e prepara contromisure.