Il Tribunale arbitrale di Mosca ha emesso una sentenza a favore di Apple e della causa intentata dal colosso americano per ottenere un risarcimento dai quattro operatori del sito Internet russo apl-msk.ru (apples-msk.ru) per utilizzo illecito dei suoi marchi e per commercio di prodotti contraffatti. Lo riporta il sito della Russian legal information agency.
Apple aveva presentato questa causa in Russia a maggio chiedendo 16,5 milioni di rubli (252.500 dollari) di danni; otterrà però un risarcimento di soli 1,7 milioni di rubli (26.000 dollari). Il tribunale ha tuttavia vietato agli operatori del sito russo riconosciuto colpevole di violazione del marchio Apple di usare tutti i nomi registrati dalla Mela: Apple, iPad, iPhone e così via. Gli avvocati di Apple sostengono che la dot-com russa abbia modificato il suo nome da apl-msk.ru a apples-msk.ru per giocare sulla confusione con il nome di Apple e abbia fatto altrettanto con gli altri suoi marchi.
I quattro operatori accusati da Apple sono Profit, Electrotechprom, Argo e Madzhesta Plus. Il tribunale ha condannato Profit a pagare 500.000 rubli (7.650 dollari), Electrotechprom e Argo dovranno versare 100.000 rubli (1.500 dollari) ciascuna mentre Madzhesta Plus dovrà sborsare 1 milione di rubli (15.300 dollari). Queste aziende sono state identificate dal sito apples-msk.ru come suoi gestori, partner o destinatari dei pagamenti che riceve.
I primi esposti di Apple contro apl-msk.ru risalgono al 2013. A dicembre di quell’anno e a febbraio 2014 gli avvocati di Apple hanno raccolto le prove di violazioni dei marchi registrati della Mela. A giugno il Tribunale arbitrale di Mosca aveva anche autorizzato un patteggiamento tra Apple e Ivan Nemkin, un cittadino russo riconosciuto responsabile di aver illegalmente registrato e gestito domini Internet con i nomi di proprietà di Apple (apples-msk.ru, apple-msk.ru, apple.msk.ru, applemsk.ru, apples.msk.ru, applesmsk.ru, aplmsk.ru e apl-msk.ru). Nemkin ha acconsentito a restituire i domini ad Apple e a non comprare più domini Internet con nomi che possono essere confusi con i marchi della Mela.