Gli Stati Uniti useranno anche Internet e i social media nella loro lotta contro al Qaida e altri gruppi estremisti islamici. “I social media sono un grande strumento”, ha detto il Segretario di Stato americano uscente, Hillary Clinton, durante la sua audizione di ieri al Congresso.
Il dipartimento di Stato ha “avviato due strutture per contrastare l’estremismo” su internet e userà strumenti come Twitter per combattere online l’anti-americanismo. “Una cellula operativa dentro il Dipartimento di Stato ha cominciato a cercare di rispondere ad al Qaida e ad altre gruppi jihadisti”, ha precisato Clinton. Per esempio, ha aggiunto, se gli estremisti islamici “diffondono un video che dice quanto siano orribili gli americani, noi mettiamo in rete un video che racconta quanto siano orribili loro”.
Gli Stati Uniti puntano così a fare concorrenza ai gruppi jihadisti “attraversi i canali media con cui comunicano con le persone”. Clinton ha quindi ricordato la “lotta contro il comunismo internazionale e l’Unione sovietica durante la guerra fredda”, quando “comunicavamo con i media con chi aspirava alla libertà dietro la cortina di ferro”.
“La sfida è simile, anche se il mondo è diverso”, ha concluso Clinton, che nei suoi quattro anni al Dipartimento di Stato ha sempre indicato internet come grande strumento di libertà.