LA CRISI

Hp, Kodak e Philips tagliano migliaia di posti

Annunciati nuovi licenziamenti: 2mila da Hewlett-Packard, che ridurrà di 29mila unità la forza lavoro entro il 2014. Mille gli esuberi in vista in Kodak e 2.200 in Philips

Pubblicato il 11 Set 2012

120911113446

Hp, Kodak e Philips alle prese con l’onda lunga della crisi annunciano migliaia di licenziamenti. Nel dettaglio, Hewlett-Packard ha annunciato il licenziamento di altri 2mila dipendenti, portando così a 29mila il numero complessivo di licenziamenti previsti nei prossimi due anni. A maggio scorso Hp aveva annunciato un piano di ristrutturazione che prevedeva il taglio dell’8% della forza lavoro, pari a 27mila dipendenti, cui si aggiungono ora altri 2mila dipendenti. Lo scrive Bloomberg, aggiungendo che le spese di ristrutturazione previste sono pari a 3,7 miliardi di dollari entro la fine dell’anno fiscale 2014. Il mese scorso Hp ha riportato le perdite peggiori degli ultimi 73 anni, mentre da inizio anno il titolo ha perso il 32% del suo valore.

Un’altra azienda in crisi del settore IT, si tratta di Eastman Kodak, ha annunciato un ulteriore riduzione dei costi per concentrare l’attenzione sulle divisioni di servizi d’impresa e commerciale. Kodak prevede di ridurre ulteriormente la forza lavoro di mille unità entro il 2012. I nuovi tagli si aggiungono ai 2.700 licenziamenti a livello globale già stabiliti per il 2012. L’obiettivo dell’azienda è produrre un risparmio di circa 330 milioni di dollari all’anno.

Infine, anche Philips ha annunciato il taglio di 2.200 posti di lavoro nelle proprie sedi in tutto il mondo nell’ambito di un programma di ristrutturazione. L’obiettivo è portare risparmi per circa 300 milioni di euro. “La compagnia – si legge in una nota – ha identificato opportunità aggiuntive, tra gli altri nei settori sanitario e dell’illuminazione, per ridurre ulteriormente le inefficienze e le complessità”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati