IL PIANO

HP taglierà fino a 6 mila dipendenti. Pesa il calo di vendite dei Pc

Il gruppo è solo l’ultima delle Big tech ad avviare un piano di ristrutturazione, che potrebbe portare alla riduzione del 10% del personale. Il trend negativo sui ricavi dei dispositivi personali zavorra le performance finanziarie e costringe la società a rivedere la guidance al ribasso

Pubblicato il 23 Nov 2022

IBM-X-Force-Threat-Intelligence-Index-LinkedIn-2

Hp ha intenzione di tagliare da 4.000 a 6.000 posti di lavoro nei prossimi tre anni. Si tratta solo dell’ultimo di una serie di annunci provenienti dal settore tecnologico statunitense. Meta (la capogruppo di Facebook, Instagram e WhatsApp), Microsoft e Salesforce sono tra i colossi tech che hanno già intrapreso iniziative simili. Hp, da parte sua, sta rispondendo a un rallentamento delle vendite di computer. Se all’inizio della pandemia di Covid, sulla spinta del lavoro remoto, è stato registrato un vero boom di consegne, con l’esaurirsi dell’emergenza le performance sensazionali non hanno retto. A partire da ottobre 2021, il gruppo contava circa 51 mila dipendenti, questo significa che i tagli potrebbero riguardare circa il 10% della popolazione aziendale.

Gli effetti della ristrutturazione

Hp ha affermato in una nota che il suo “Piano di trasformazione Future Ready” dovrebbe comportare risparmi sui tassi di esercizio lordi annualizzati di almeno 1,4 miliardi di dollari nei prossimi tre anni, con circa un miliardo di costi inclusa la ristrutturazione. Di quel miliardo di dollari, 600 milioni arriveranno nell’anno fiscale 2023, che terminerà il 31 ottobre 2023. Il resto sarà diviso equamente tra gli anni fiscali 2024 e 2025. Le azioni della società sono aumentate in borsa fino all’1% nel trading esteso dopo l’annuncio.

I risultati finanziari

L’annuncio dei tagli arriva contestualmente alla pubblicazione dei risultati del quarto trimestre fiscale, terminato il 31 ottobre. In particolare, le entrate sono diminuite dello 0,8% su base annua a 14,80 miliardi di dollari. Le revenue nel segmento dei sistemi personali, che include i Pc, sono diminuiti del 13% a 10,3 miliardi di dollari, mentre le unità consegnate sono diminuite del 21%. I ricavi del settore Consumer sono diminuiti del 25%. Il fatturato del segmento stampa, pari a 4,5 miliardi di dollari, è diminuito del 7%. Un trend negativo che si rafforza: nel trimestre precedente, infatti, i ricavi dei sistemi personali erano diminuiti del 3% e quelli della stampa del 6%.

Dal punto di vista della redditività, Hp ha riferito che il margine operativo per il segmento dei sistemi personali è sceso al 4,5% dal 6,9% del trimestre precedente.

Annunciando una guidance al ribasso per quanto riguarda i margini, la società ha fornito un ventaglio di utili fiscali rettificati del primo trimestre da 70 a 80 centesimi per azione, al di sotto delle aspettative di 86 centesimi dichiarate dagli analisti intervistati da Refinitiv. Per l’anno fiscale 2023, Hp prevede un utile rettificato per azione compreso tra 3,20 e 3,60 dollari, al di sotto del consensus di Refinitiv, pari a 3,62 dollari per azione.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati