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Hpe-Juniper, dopo l’ok dell’Ue luce verde anche dall’Antitrust UK



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Nuovo passo verso la fusione da 14 miliardi di dollari. L’operazione, annunciata a gennaio, dovrebbe arrivare al closing nei primi mesi del 2025, una volta acquisito il via libera anche negli Stati Uniti. Obiettivo del deal: creare un player che sia protagonista nel mercato AI-native 

Pubblicato il 8 ago 2024



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La fusione tra Hewlett Packard Enterprise (Hpe) e Juniper Networks compie un ulteriore passo avanti verso la concretizzazione. Dopo aver ottenuto il via libera dalla Commissione Europea, anche l’Autorità britannica per la concorrenza e i mercati (Cma) ha dato il suo benestare all’operazione da 14 miliardi di dollari, annunciata a gennaio 2024.

Il deal, che mira a chiudersi nei primi mesi del 2025, attende ora solo l’approvazione delle autorità di regolamentazione degli Stati Uniti per diventare definitivo. L’obiettivo della fusione è ambizioso: creare una realtà leader nel mercato delle soluzioni AI-native, capace di competere con i principali attori globali nel settore tecnologico.

Nessun rischio per la concorrenza

Il via libera dell’antitrust britannico, arrivato al termine di un processo progettato per determinare se la transazione avrebbe potuto danneggiare la concorrenza nel Regno Unito e in altri mercati, rappresenta un tassello fondamentale per il completamento dell’operazione, evidenziando come le due aziende stiano procedendo spedite nella direzione tracciata. Analogamente, anche l’Ue ha stabilito che l’acquisizione non ridurrà significativamente la concorrenza nel segmento delle apparecchiature di rete, aggiungendo che le due aziende non sono concorrenti diretti.

Offrire prodotti e servizi innovativi focalizzati sull’AI

La fusione tra Hpe e Juniper promette di rivoluzionare il panorama tecnologico, combinando le rispettive competenze in infrastrutture IT e soluzioni di rete avanzate per offrire prodotti e servizi innovativi focalizzati sull’intelligenza artificiale.

Una volta completato il processo di approvazione, il nuovo colosso tecnologico sarà in grado di mettere in campo risorse significative per la ricerca e sviluppo, accelerando l’adozione di soluzioni AI-native su scala globale e rafforzando la propria posizione competitiva nel mercato.

La fusione tra Hpe e Juniper è vista con grande interesse dagli analisti, che ritengono che l’operazione possa portare significativi benefici in termini di innovazione e competitività. Con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento nel settore delle tecnologie AI-native, il nuovo player sarà in grado di offrire soluzioni integrate e altamente performanti, rispondendo alle crescenti esigenze di digitalizzazione delle imprese.

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