Hewlett Packard Enterprise (Hpe), alle prese con una maggiore concorrenza da parte delle rivali e con un aumento dei prezzi dei componenti, ha deciso di ridurre i costi e, per farlo, taglierà il 10% della propria forza lavoro, ovvero circa 5.000 posti. Come riporta il Wall Street Journal, la riduzione inizierà entro la fine di quest’anno. Secondo indiscrezioni, è possibile che questo sia il preludio di tagli ancora più consistenti, che potranno arrivare mentre la società procede con il piano triennale annunciato a giugno e che prevede una sforbiciata da 1,5 miliardi di dollari dai costi lordi e lo spostamento di risorse verso aree come la ricerca e sviluppo.
“Stiamo riordinando il modello operativo e la struttura organizzativa per semplificare il modo in cui lavoriamo”, ha detto Meg Whitman, amministratore delegato della società nata dallo scorporo della vecchia HP (l’altra società’ ha mantenuto il nome originario e produce pc e stampanti).
Secondo i dettagli comunicati da Bloomberg, i tagli al personale dovrebbero iniziare a concretizzarsi prima della fine dell’anno e non riguarderanno soltanto gli strati più bassi della piramide aziendale, ma anche gli stessi manager HP.