Il gigante delle telecomunicazioni cinesi Huawei Technologies ha fatto registrare una crescita del fatturato dell’11,6% circa nell’anno appena concluso rispetto all’anno precedente. L’azienda stima che le revenues raggiungeranno una cifra intorno ai 39 miliardi di dollari alla fine dell’anno fiscale. La direttrice finanziaria di Huawei Cathy Meng ha inoltre fatto sapere che l’utile operativo atteso dall’azienda per l’anno fiscale 2013 sarà intorno ai 4,7- 4,8 miliardi di dollari. Il cash flow operativo e il rapporto di indebitamento sono rimasti stabili.
La crescita del fatturato di Huawei è stata stimolata sopratutto dal sempre più rapido passaggio dei cinesi all’adozione di servizi wireless 4G LTE. Lo scorso mese le autorità di regolamentazione cinesi hanno conferito delle licenze per l’uso commerciale del 4G a tre vettori di proprietà statale, inclusa China Mobile. Huawei ritiene inoltre che un altro fattore ad aver stimolato la crescita delle vendite sia stato la riduzione dei costi operativi dell’azienda, gli investimenti in innovazione e la sua maggiore efficienza. Ciò ha implicato nel corso di quest’anno una serie di cambiamenti interni, come una riorganizzazione del suo corporate management e nuovi programmi di training per motivare lo staff.
“Ogni anno da circa 10 anni Huawei investe più del 10% del fatturato in innovazione. Solo nel 2013, gli investimenti in ricerca e sviluppo hanno raggiunto quota 5,4 miliardi di dollari, circa il 14% delle nostre revenues”, ha commentato Cathy Meng. Dal 2004 al 2013, Huawei ha investito un totale di 25,3 miliardi di dollari in innovazione e ricerca. Come leader globale di tecnologie Lte, Huawei si è vista riconoscere numerosi premi legati al mondo dell’industria. Huawei è anche pioniera nelle tecnologie 5G, essendosi peraltro impegnata ad investire circa 600 milioni di dollari in ricerca e innovazione entro il 2018 per le stesse tecnologie 5G.
