Il vicepresidente di Huawei Ken Hu (nella foto) diventerà dal primo aprile “Ceo a rotazione” dell’azienda, fino al 30 settembre.
La sua nomina fa parte del sistema di “turnazione” dei Chief operating officer deciso dalla compagnia. Il ceo “a rotazione” guida l’azienda e ha il campito di gestire in prima persona le emergenze durante il proprio mandato, ed è responsabile – da membro di entrambi gli organismi – della convocazione e della presidenza delle sedute del board e dell’executive management team, oltre che presidente di Huawei Usa.
Nel suo ruolo di vicepresidente Hu è a capo delle risorse umane nel gruppo ed è responsabile del management e dell’organizzazione aziendale. Entrato in azienda nel 1990, Hu è anche a capo del “Global Cyber Security Committee” del gruppo, che ha il compito di supervisionare lo sviluppo delle strategie globali sulla sicurezza informatica.
La strategia del ceo a rotazione era stata annunciata da Huawei nell’aprile 2014, quando l’azienda aveva reso noto sarebbe cambiata la struttura manageriale dopo l’allora imminente ritiro del fondatore Ren Zhengfei, che sarebbe stato sostituito da un intero team manageriale e non da un singolo dirigente. Un sistema di Ceo a rotazione in cui i tre più alti executive assumono a turno l’incarico per sei mesi: si tratta di Guo Ping, Eric Xu e Ken Hu.