Sono 250mila i libri antichi che saranno messi online in base a un
accordo raggiunto tra Google e la British Library. I libri, tutti
fuori dal copyright, datano tra 1700 e 1870 e sono stati scelti
dalla biblioteca per essere digitalizzati.
Tra le prime opere che andranno online ci sono un libretto sulla
Regina Maria Antonietta e i piani di metà Ottocento
dell’inventore spagnolo Narciso Monturiol per uno dei primi
sottomarini. I libri saranno accessibili da Google Books e dal sito
della British Library.
Dal punto di vista operativo, Google sarà responsabile di
scannerizzare i testi dei volumi prescelti, che saranno disponibili
online integralmente e in maniera gratuita. D'altra parte, il
patrimonio librario della Britsh Library è sempre stato a
disposizione del pubblico, senza fini di lucro. Di certo per Google
i vantaggi economici dall'operazione esistono eccome: più
click significano più soldi che entrano in cassa per il search
engine, che conta sulla pubblicità connessa alla biblioteca
britannica come fonte ulteriore per rimpinguare le sue casse.