“Entro il 2018 avremo circa 3,8 milioni di unità abitative coperte dalla banda ultra larga sul fisso con il progetto Open Fiber”. Lo annuncia l’Ad di Wind Tre, Maximo Ibarra. “La collaborazione con Open Fiber – ricorda – riguarda la banda ultra larga sul fisso. E’ la vera rete super veloce perché in tecnologia Fiber To The Home, che guarda al futuro e, soprattutto, ai servizi che lanceremo nei prossimi anni. La copertura non interessa solo le 13 città su cui abbiamo cominciato a lavorare quest’anno e la fine dello scorso, ma anche 80 comuni aggiuntivi”. Ibarra evidenzia che si tratta di “un progetto in corsa, in piena accelerazione. Siamo molto soddisfatti, precisa, perché cominciamo a vedere già i primi risultati nelle città dove oggi offriamo il servizio”.
Per quanto riguarda il 2017, la previsione è di “2,2 milioni di famiglie coperte con la banda ultra larga fissa. Già da settembre 2017, nelle città di Roma e Milano, potremo dare ai nostri clienti una nuova esperienza di utilizzo della banda ultra larga mobile che ci porterà ad essere probabilmente il primo operatore in termini di qualità garantita”. Maximo Ibarra ricorda poi che “l’integrazione Wind Tre procede molto spedita. Di fatto, afferma, mi sento già integrato da diverso tempo anche se abbiamo iniziato a lavorare 6-7 mesi fa. Siamo una organizzazione unica, conclude, praticamente una one company e stiamo lavorando su tutti i segmenti e settori come se fossimo già insieme da moltissimo tempo”.