DATA PROTECTION

Ibm, un software ad hoc per blindare smartphone e tablet

Big Blue lancia una soluzione destinata alle imprese, per mettere in sicurezza i dati aziendali che transitano sui device mobili privati dei dipendenti

Pubblicato il 06 Feb 2012

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Ibm ha annunciato un nuovo software per gestire l’esplosione dell’utilizzo degli smartphone e dei tablet personali sul luogo di lavoro, continuando peraltro a gestire anche laptop, desktop e server.

Ibm Endpoint Manager for Mobile Devices, questo il nome del software, è la nuova soluzione di Ibm che mette a disposizione delle imprese un’unica soluzione per proteggere e gestire gli smartphone e i tablet, così come i laptop, i desktop e i server.

Questa soluzione gestisce dispositivi Apple iOS, Google Android, Nokia Symbian e Microsoft Windows Mobile e Windows Phone.

Con una forza lavoro mobile destinata a toccare quota 1,19 miliardi entro il prossimo anno, nascono nuove esigenze legate al collegamento degli smartphone e dei tablet personali alle reti aziendali e all’accesso da tali dispositivi ai dati aziendali. Secondo Idc, alla fine del 2011, circa metà dei dispositivi mobili usati nel luogo di lavoro era di proprietà dei dipendenti. Il trend Byod (Bring Your Own Device) fa nascere anche nuovi timori sulla gestione dei rischi per la sicurezza, avvalorati anche dall’Ibm X-Force Mid-Year Trend and Risk Report, dal quale emerge che nel 2011 gli attacchi ai dispositivi mobili sono raddoppiati rispetto all’anno precedente.

Le organizzazioni possono installare il software Ibm nel giro di poche ore, stabilire le politiche da applicare in remoto, identificare potenziali compromissioni dei dati e cancellare il contenuto dai dispositivi in caso di furto o smarrimento. Il software aiuta a configurare e ad applicare le politiche aziendali riguardo al codice di accesso, alla crittografia e alle impostazioni delle Vpn (Virtual Private Network).

“L’accelerazione del trend Byod genera nuove opportunità e nuove sfide per le organizzazioni. Per approfittare di questa tendenza, è importante che le organizzazioni adottino politiche di sicurezza e gestione dei dispositivi mobili – dice Bob Sutor, vice president, Ibm Mobile Platform – La nuova offerta di Ibm aiuterà le organizzazioni a gestire i telefoni cellulari e i tablet personali e aziendali in tutta la rete IT, allo scopo di ridurre il rischio, incrementare la produttività e potenziare l’innovazione”.

Oltre a questo nuovo software per la gestione e la sicurezza dei dispositivi mobili, Ibm ha annunciato anche l’acquisizione di Worklight con l’obiettivo di ampliare il portafoglio mobile di Ibm, pensato per aiutare le aziende a sfruttare le potenzialità di tutti i dispositivi mobili – da laptop e smartphone ai tablet.

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