Icbpi accelera sui pagamenti digitali. Il via libera del cda al piano industriale per il quinquennio 2017-2021, frutto del nuovo corso di Advent, Bain Capital e Clessidra (azionisti dallo scorso anno con un investimento di 2 miliardi), segna un passo in avanti sul fronte tecnologico. Oltre alle risorse già investite per l’operazione M&A, i soci metteranno sul piatto altri 3 miliardi. Di questi, 2 miliardi saranno indirizzati ad acquisizioni di aziende e attività specializzate nel mondo della monetica e dei pagamenti mentre 1 miliardo sarà destinato allo sviluppo di tecnologie innovative, con l’inserimento di nuove competenze e la creazione di partnership con le banche.
Si tratta dunque di un investimento complessivo di 5 miliardi, il più grande mai realizzato da fondi di private equity in Italia e tra i primi in Europa. La strategia si baserà dunque su diversi elementi chiave, dall’ideazione di nuovi prodotti sicuri e di qualità alla fornitura di servizi innovativi in partnership con gli istituti di credito, con l’obiettivo di migliorare la customer experience su diversi fronti: e-commerce, instant payment, pagamenti digitali da mobile e carte di debito altamente innovative. Obiettivo di Icbpi-CartaSi, si legge in una nota, “è diventare il campione nazionale dei pagamenti digitali in partnership con le banche, attraverso consistenti investimenti in tecnologie e competenze, acquistando una scala di livello internazionale”. Infine, ci sarà una costante e rigorosa ricerca dell’efficienza che permetterà anche di liberare ulteriori risorse a sostegno degli investimenti.
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