L’OPERAZIONE

Ict, via all’integrazione Exprivia-Gruppo Present: 4mila professionisti in campo



Indirizzo copiato

Annunciata l’acquisizione del 100% del capitale da parte della società guidata da Favuzzi. Per il nuovo polo stimato un fatturato pro-forma superiore ai 320 milioni. “In dote un patrimonio unico di esperienza nella gestione dell’IT e un radicamento territoriale che apre nuove prospettive, sia geografiche sia di mercato”

Pubblicato il 13 dic 2024



exprivia

Exprivia porta a termine l’acquisizione del 100% di Gruppo Present, dando vita a un nuovo player Ict a supporto della trasformazione digitale del Paese. L’operazione rientra nella strategia di crescita per linee esterne prevista dal piano industriale di Exprivia a seguito del recente delisting da Borsa Italiana. La nuova realtà conta un organico complessivo di quasi 4mila professionisti e un fatturato stimato pro-forma di oltre 320 milioni di euro, con un incremento di oltre il 50%.

“L’operazione – si legge in una nota – rafforza la posizione di Exprivia in alcuni settori strategici del mercato Ict già storicamente presidiati, dando vita – in particolare – a uno tra i primi system integrator SAP a livello nazionale. Inoltre, favorisce l’espansione geografica e un ampliamento del portafoglio dei progetti innovativi con soluzioni personalizzate per clienti nazionali e internazionali. Con questa operazione, infatti, Exprivia moltiplica la presenza nel nord Italia e rafforza il proprio radicamento su scala nazionale”.

Gruppo Present

Gruppo Present è una realtà Ict che focalizza la propria attività sia sulle infrastrutture sia sulle applicazioni, specializzata nell’erogazione di servizi gestiti. Nel 2023 ha registrato ricavi per 115 milioni di euro, e conta su più di 1.200 dipendenti tra Milano e Torino e le sedi di Londra, Roma, Bologna, Verona, Padova, Perugia, Napoli, Palermo. Tra i clienti principali del gruppo ci sono banche, player del comparto automotive, assicurazioni, oltre che realtà del mondo dell’industria e della pubblica amministrazione.

Gli obiettivi dell’integrazione

Il nuovo gruppo integrato, si legge nella nota che annuncia l’operazione – si pone come punto di riferimento dell’innovazione tecnologica, offrendo soluzioni avanzate, basate sulle moderne piattaforme di elaborazione dei dati e sull’Intelligenza Artificiale. L’obiettivo è supportare la trasformazione digitale delle aziende attraverso tecnologie di cloud computing, sistemi evoluti per la gestione delle relazioni con i clienti (Crm), e strumenti per l’automazione che raccolgono ed elaborano informazioni provenienti da dispositivi connessi (IoT). Il gruppo proporrà anche la gestione e l’implementazione di infrastrutture digitali, integrate con avanzate soluzioni di cybersecurity, occupandosi interamente delle operazioni tecnologiche dei clienti, affinché questi possano concentrarsi sul proprio core business.

Una nuova fase di crescita

“L’acquisizione del Gruppo Present dà l’avvio ad una fase nuova e rappresenta una tappa importante nel nostro percorso di crescita, oltre che un momento di grande arricchimento – afferma Domenico Favuzzi, presidente e Ad di Exprivia – Questa operazione ci consente, infatti, di integrare competenze che amplificano la nostra capacità di innovare e di affrontare con ancora maggiore incisività le sfide della trasformazione digitale. Present porta in dote un patrimonio unico di esperienza nella gestione dell’IT e un radicamento territoriale che apre nuove prospettive, sia geografiche sia di mercato. Guardiamo al futuro con fiducia e ambizione, consapevoli che questa unione non comporta solo una crescita numerica – conclude – ma un’opportunità di evoluzione per tutti noi: persone, clienti e partner. Insieme, costruiremo una Exprivia ancora più forte, capace di essere tra i gruppi protagonisti del panorama tecnologico internazionale”.

Le nuove sfide di mercato

“Il passaggio di Present nel Gruppo Exprivia – sottolinea Antonio Giugliano, presidente di Present – rappresenta un’importante evoluzione strategica con l’obiettivo di creare un player di assoluto valore nel mercato Ict mediante l’apporto di nuovi asset di competenze e risorse, che andranno ulteriormente ad arricchire l’offerta di Exprivia”.

“Siamo convinti – aggiunge Giovanni Maggioni, vice presidente di Present – che il nuovo assetto operativo fornirà a tutto il personale di Present la possibilità di valorizzare le proprie competenze per poter affrontare con maggior efficacia le sfide di un mercato in continuo cambiamento”.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 5