Da domani e per una settimana, Frascati vestirà i panni della
città della scienza aprendo al pubblico i laboratori di ricerca e
organizzando eventi di cultura e spettacolo per fare della scienza
una grande esperienza collettiva. Frascati, con i suoi tremila
ricercatori, otto istituzioni scientifiche di importanza mondiale,
undici laboratori internazionali rappresenta, ad oggi,il polo di
ricerca più grande d’Europa.
Nell'area di Frascati hanno infatti la sede enti di ricerca
internazionali, come il centro Esrin dell'Agenzia spaziale
europea (Esa), enti nazionali come l'Istituto nazionale di
astrofisica (Inaf), l'Istituto nazionale di fisica nucleare
(Infn), il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), l'Ente per
le nuove tecnologie, l'energia e l'ambiente (Enea), inoltre
l'università di Roma Tor Vergata e associazioni come Eta
Carinae e l'Associazione tuscolana di astronomia.
Non a caso questa cittadella della ricerca è stata scelta dalla
Commissione Europea come sito rappresentante della Notte dei
Ricercatori, un evento che avrà luogo il 25 settembre e che avrà
in Italia 7 luoghi di espressione. Oltre a Frascati, anche
Torino,Milano,Trieste,Bologna,Roma e Napoli parteciperanno a questa
iniziativa europea che è alla sua quarta edizione.
La Notte dei Ricercatori è un'iniziativa promossa e
co-finanziata dalla Commissione Europea nell'ambito del VII
Programma Quadro, che si svolgerà in contemporanea – il 25
settembre 2009- in 220 Città Europee di 27 stati membri. La
Commissione Europea ha lanciato l'iniziativa a Bruxelles nel
2005, nell'ambito del progetto Researchers in Europe,
riscuotendo un grande successo di pubblico.