I domini Internet.it (Registro .it, Maintainer e Registrar) hanno
manifestato la loro solidarietà alla popolazione abruzzese del
post terremoto inaugurando oggi due nuove aule informatiche nei
pressi dell’Aquila.
Le nuove aule, una nella scuola media di Paganica (sede distaccata
della ‘Dante Alighieri’ dell’Aquila), l’altra nella scuola
primaria ‘Galileo Galilei’ di Tempera, rimpiazzano i laboratori
distrutti dal terremoto e sono dotate di 33 computer fissi e
portatili, stampanti, scanner, lavagne multimediali, proiettori,
scrivanie, infrastrutture di rete e materiali di consumo; la
connettività Internet invece sarà fornita dal Comune.
L’iniziativa è stata realizzata grazie al contributo di Registro
.it (l’anagrafe dei domini Internet italiani, gestita
dall’Istituto di informatica e telematica del Consiglio nazionale
delle ricerche – Iit-Cnr) e delle quattro associazioni di
maintainer e registrar (Ahr, Aiip, Assoprovider e Assotld) che
raccolgono la maggior parte degli operatori che registrano domini
Internet.
L’Iit-Cnr ha curato in particolare l’acquisto, il trasporto,
l’installazione e l’organizzazione delle aulee didattiche,
che saranno a disposizione anche della comunità locale.
All’inaugurazione erano presenti il presidente del Cnr, Luciano
Maiani, il direttore dell’Istituto di informatica e telematica
del Cnr, Domenico Laforenza, diverse autorità istituzionali, tra
cui il presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo,
il commissario della Croce Rossa Abruzzese, Maria Teresa Letta e
alcuni dirigenti scolastici e rappresentanti delle associazioni di
Maintainer e Registrar.
“Sin dalle prime ore dal sisma in Abruzzo, il Consiglio nazionale
delle ricerche ha reso disponibili le proprie conoscenze e risorse
per soccorrere la popolazione colpita – ha ricordato il Presidente
del Cnr, Luciano Maiani -. Le nuove aule informatiche che abbiamo
inaugurato confermano tale impegno a fianco dei cittadini,
soprattutto dei più deboli. La dotazione tecnologica fornita
dall’Iit permetterà agli studenti di riprendere la formazione
nelle materie informatiche che, come ben sappiamo al Cnr,
costituiscono un importante investimento in sapere per il futuro
del Paese”.