L'INTERVISTA

Il mercato italiano dell’Ict? Non è affatto così statico. Parola di Ibm

Marco Utili, Director of Systems Hardware Sales: si registrano investimenti in aree strategiche che evidenziano una certa capacità di individuare business emergenti dalle elevate potenzialità. In aumento i progetti che mirano a estrarre valore dai big data sfruttando l’intelligenza artificiale

Pubblicato il 08 Apr 2019

fznor

“Il mercato italiano? Non è così statico. Anzi, si registrano investimenti in aree strategiche che stanno evidenziando una certa capacità di individuare business emergenti dalle elevate potenzialità”. È questa la “fotografia” scattata da Marco Utili, Director of Systems Hardware Sales di Ibm Italy.
Nell’intervista rilasciata a Corcom in occasione dell’evento “Storage, made simple. Let’s put smart to work” (https://www.corrierecomunicazioni.it/digital-economy/cloud/meno-rischi-dallit-piu-valore-ai-big-data-ecco-il-nuovo-multicloud-ibm/) che ha riunito a Roma partner e clienti nella splendida cornice di Villa Miani e che ha fatto da palco all’annuncio di un’innovativa gamma di soluzioni storage, il manager racconta un’Italia in fermento che ha la possibilità, ora più che mai, di beneficiare dell’innovazione tecnologica. “La nuova offerta storage di Ibm si sposa molto bene con il mercato italiano”, spiega a Corcom.

Utili, perché l’Italia sta assumendo più rilevanza?
Perché il mercato italiano, fatto prevalentemente di Pmi e al secondo posto in Europa, dopo la Germania, per industria manifatturiera, ha le caratteristiche ideali per rispondere al meglio alle novità che abbiamo appena annunciato in ambito storage. La nuova famiglia Storwize V5000 si rivolge infatti proprio a quelle aziende che non hanno un’importante capacità di budget ma che al contempo hanno bisogno di soluzioni innovative altamente performanti.

Di che ordine di budget stiamo parlando?
Posso dirle che già con cifre modeste è possibile portarsi a casa una piattaforma all’avanguardia. Poi è chiaro che i costi salgono in base alle necessità di capacità di storage, ma non siamo più nell’ordine delle centinaia di migliaia di euro fino a poco tempo fa necessari per dotarsi di infrastrutture tecnologiche di rilievo. Tenga conto poi che il mercato si sta molto evolvendo anche sul fronte della domanda di cloud, soluzioni storage e virtualizzazione.

In che modo?
Si va sempre di più verso modelli ibridi in cui non tutto va in cloud o on premise. La scelta dipende dall’esigenza specifica e sono due i principali driver di investimento: risoluzione di problemi e/o migliore time to market di servizi all’utenza finale. E le nostre soluzioni rispondono proprio a questi driver, mettendo le medie imprese nelle condizioni di farvi fronte.

Quando dice che le aziende italiane si stanno focalizzando in aree strategiche a quali si riferisce in particolare?
Si registrano investimenti in aree, anche di nicchia, tarati su particolari use case. Ad esempio stanno aumentando i progetti che mirano a estrarre valore dai big data sfruttando l’intelligenza artificiale o per automatizzare specifiche funzioni.

In quali settori?
Il settore Energy e Utilities, dopo quello dell’Ict, è sicuramente quello più attivo. E anche nel manifatturiero ci sono iniziative crescenti. Il banking poi sta studiando nuove formule ad esempio per sfruttare gli algoritmi di AI nel campo finanziario. È un work in progress, e lo è anche per noi. Sta nascendo a Bologna un centro impegnato proprio nella ricerca di soluzioni innovative e in particolare nella creazione di un ecosistema che possa fare leva sulle potenzialità dei distretti.

La chiave dunque è l’ecosistema?
Certamente. E l’ideale sarebbe non duplicare le iniziative ma fare in modo che ciascuna azienda sviluppi un “pezzo” del puzzle per poter arricchire l’offerta. La logica è quella dell’open innovation su cui noi stiamo puntando molto.

E l’ecosistema dei partner come risponde a questa sfida? Ci sono le competenze?
Ci sono partner che hanno colto sin da subito i nuovi trend, anche dotandosi di divisioni interne dedicate all’innovazione che puntano a sviluppare applicazioni, come le dicevo, dedicate a nicchie o a segmenti di mercato verticali. Altri invece si mostrano più lenti, ma chi vorrà essere competitivo dovrà necessariamente adeguarsi alle nuove dinamiche. Puntiamo molto sui nostri partner e abbiamo iniziative dedicate a fare squadra e ad accrescere la conoscenza. Il tema è cruciale e lo sarà sempre di più.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati