Era il 31 maggio 2012 quando il tour Enel 5.0 iniziava da Napoli il suo lungo viaggio attraverso l’Italia. Una tappa a cui, in poco meno di sei mesi, sono seguite quelle di Bologna, Rimini, Firenze, Genova e Catania. Ora, l’innovativo allestimento multimediale, digitale e interattivo creato per celebrare i 50 anni di Enel raggiunge anche Roma, dove dal 5 al 9 dicembre può essere visitato presso lo spazio appositamente allestito in Piazza del Popolo.
Alla cerimonia di inaugurazione, prevista per mercoledì 5 dicembre alle ore 16,30, partecipano tra gli altri il sindaco Gianni Alemanno e l’ad di Enel Fulvio Conti. L’appuntamento romano coincide con il cinquantenario della data esatta della nascita di Enel, il 6 dicembre. Anche i cittadini della capitale hanno dunque l’occasione per visitare la mostra itinerante per rivivere 50 anni di storia italiana associando il cammino percorso da Enel a quello della società e dell’economia italiane.
Una sorta di viaggio virtuale che ripercorre le tappe più significative dei grandi progetti e delle innovazioni che, dal 1962 a oggi, hanno contribuito alla costruzione di un Paese moderno così come lo conosciamo.
Una esposizione divisa in cinque sezioni di cui la prima, “L’Italia a reti unificate”, racconta la nascita di Enel e l’elettrificazione dell’Italia. “Il miracolo energetico” e “È il momento di riflettere”, invece, sono dedicate rispettivamente all’energia che ha alimentato il boom degli anni ’60 e alla crisi energetica dei primi anni ’70, con la conseguente nascita delle rinnovabili.
L’apertura dei mercati e l’internazionalizzazione sono i temi di “L’energia non ha più confini”, mentre la quinta e ultima sezione, “Una nuova era elettrica”, presenta l’elettricità come vettore energetico del nostro avvenire.
L’appuntamento romano con il Tour Enel 5.0 rappresenta uno degli eventi più significativi organizzati nell’ambito dei festeggiamenti per i 50 anni dell’azienda. Proprio a Roma, infatti, fu sancita la nascita dell’Ente Nazionale per l’Energia Elettrica e la tappa di Piazza del Popolo chiude idealmente un capitolo di storia italiana cominciato proprio tra le mura delle città eterna.