Il web come strumento di business? Solo a metà

Idc: i web services sempre più utilizzati a supporto delle attività di marketing e crm, recruiting e supporto alla vendita. Molti manager, però, non sanno come sfruttare l’IT per affrontare le criticità emergenti

Pubblicato il 31 Mag 2010

Le applicazioni web based e l'utilizzo appropriato della rete
aziendale influenzano il modo di operare del management,
inducendo gli stessi responsabili di azienda a porre più
attenzione alle prestazioni e alla disponibilità delle loro
attività basate su web. E’ quanto emerge dallo studio
“Optimizing the performance of web-based business services”,
commissionata a Idc da Compuware Corporation, multinazionale
leader nel mercato software e servizi per la gestione e il
funzionamento ottimale delle applicazioni It.

Entro il 2012, il 78% dei responsabili aziendali prevede che la
propria organizzazione farà un maggiore uso di smartphone per
l’accesso a attività di business basate su applicazioni web.
Ma se, da un lato, la maggior parte delle aziende usa normalmente
internet per attività di marketing/advertising, recruiting e
assunzioni, supporto ai clienti, forza vendita e crm, e
fatturazione online, dall’altro i responsabili d’impresa sono
ancora perplessi rispetto a come l’It sia in grado di
affrontare le criticità emergenti. Solo il 31% dei “decision
makers” crede che il proprio dipartimento It sia veramente
preparato a supportare i responsabili aziendali nel valutare gli
impatti sul business, rischi e opportunità legati all'uso di
internet e degli smartphone, oggi in costante crescita.

Ai partecipanti all’indagine sono state poste domande sul
livello di consapevolezza dell’uso di Internet in azienda come
strumento per abilitare applicazioni, attività e processi di
business. La maggioranza delle realtà coinvolte, il 96%, conta
oltre 1.000 impiegati. Quasi i tre quarti (73%) dei responsabili
ha dichiarato di ricoprire ruoli di top management come vice
presidente, direttore o manager. I responsabili chiedono all’It
informazioni sulla business service performance end-to-end
attraverso Internet e il data center, ma solo il 36% di essi
controlla frequentemente i report sulle prestazioni e la
disponibilità. In molti casi i direttori non controllano i
report perchè sono troppo complessi o non forniscono un
sufficiente contesto di business

La ricerca ha messo in luce come l’It spesso fallisca nel
fornire ai dirigenti la reale visibilità dello stato di salute,
la performance e l’impatto sul business delle “borderless
applications” (applicazioni che superano confini organizzativi
e geografici) e si renda quindi quanto mai necessario prendere
decisioni rapide in merito a organizzazione del personale,
supporto ai clienti, risoluzione dei problemi. “Dal momento che
l’uso di internet che abilita attività business critical è in
forte aumento, i responsabili d’azienda hanno bisogno di
sviluppare una conoscenza sempre più chiara e precisa in merito
a prestazioni, disponibilità e stato di salute di questi servizi
– ha dichiarato Mary Johnston Turner, research director di Idc -.
I Cio e i team It di monitoraggio di performance devono investire
in strumenti e processi, necessari per monitorare la visibilità
in real time end-to-end attraverso il data center e internet, e
fornire dati appropriati di impatto sul business e il contesto
aziendale richiesti dai dirigenti”.

 

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