Sarà disponibile dal 16 dicembre la preannunciata tecnologia che
consentirà agli utenti dello zEnterprise di integrare le
applicazioni Windows nell’ambiente mainframe.
La nuova funzionalità consolida la gestione delle applicazioni
Windows sui server Ibm System x basati su x86 e consente
l’integrazione dei due mondi: quello del mainframe e quello del
calcolo distribuito.
Questo permette di ridure i costi e la complessità dei grandi data
center aziendali ed estende i mainframe ai carichi di lavoro sugli
altri server.
Grazie a un approccio di calcolo ibrido, una zEnterprise Blade
Center Extension (zBX) collegata al mainframe integra la gestione
delle applicazioni System x, senza modifiche, attraverso un’unica
console.
La funzionalità era già disponibile per la gestione dei carichi
di lavoro basati su IBM Power, con supporto per sistemi operativi
quali z/OS, Linux e AIX, e ora è estesa a System x e Windows.
Il supporto di System z Ibm per Windows significa per i clienti la
possibilità di:
Consolidare più carichi di lavoro sul mainframe, nell’ambito
degli sforzi per massimizzare gli investimenti in tecnologia.
L’impatto finanziario del consolidamento su System z può essere
sostanziale, con risparmi fino al 70 per cento del Total Cost of
Ownership rispetto alle piattaforme distribuite.
Consentire a nuovi carichi di lavoro di ereditare le qualità di
servizio intrinseche del mainframe, come la disponibilità
ineguagliata, gli alti livelli di sicurezza e il transaction
processing ultrarapido.
Avere maggiore possibilità di scelta della piattaforma migliore
per una particolare applicazione, da Epr alla business analytics,
al transaction processing.
Consentire alle applicazioni Windows di front-end di accedere ai
dati sul mainframe o di integrarsi con altre applicazioni
mainframe.
Questa funzionalità di collegamento Windows-mainframe è fornita
tramite Ibm zEnterprise Unified Resource Manager e Ibm
zEnterpriseBladeCenter Extension (zBX), che consente ai clienti di
integrare la gestione delle risorse di zEnterprise System come un
unico sistema e di estendere le qualità mainframe ai carichi di
lavoro eseguiti su altri server selezionati. zBX è
l’infrastruttura Ibm per l’estensione delle qualità di
servizio e delle funzionalità di gestione di System z su una serie
di elementi POWER7 e System x integrati, idonei allo scopo, in
zEnterprise System.
I nuovi server blade HX5 basati su Xeon per il chassis zBX, che
saranno disponibili dal 16 dicembre, potranno intallati con il
mainframe high-end zEnterprise 196 o midrange zEnterprise 114
usciti nel luglio 2011.
Altri elementi della strategia Ibm del “sistema di sistemi” con
zEnterprise già disponibili comprendono una soluzione di business
analytics (Ibm Smart Analytics Optimizer); blade Power7 di tipo
“general purpose”; Ibm WebSphereDataPower XI50 per zEnterprise,
un’appliance multifunzionale per l’ambiente System z.
Questo annuncio è una risposta concreta a un problema vitale per i
data center aziendali, che è l’esigenza di gestire in modo
coerente e integrato l'insieme confuso di tecnologie disparate,
che si sono aggiunte nel corso del tempo per eseguire applicazioni
specifiche e che operano in compartimenti stagni, talvolta incapaci
di comunicare tra loro e che richiedono personale e tool software
separati per la gestione.
Da quando IBM ha iniziato le consegne del nuovo System zEnterprise
196 si contano più di 80 nuovi clienti mainframe, più del 30
percento dei quali nei mercati emergenti in tutto il mondo. La Cina
ha annunciato di recente di aver scelto System z per costruire una
piattaforma di cloud computing che impatterà su 300 milioni di
cittadini cinesi, tramite un portale online per svariati servizi
sociali.