Dopo la pausa estiva e in attesa del classico lancio di prodotti
high tech pre-natalizio, i grandi player iniziano a scaldare i
motori. Fra questi anche la Rim, proprietaria del brand BlackBerry,
che ha deciso di portare sul mercato italiano un nuovo smartphone,
il Curve 8520. E di farlo anche con un prezzo molto aggressivo,
249 euro, potendo contare su un prodotto che è risultato gradito a
tutti (o quasi) gli operatori telefonici, visto che Vodafone e Wind
hanno già lanciato delle offerte dedicate, mentre Tim dovrebbe
partire – stando alle indiscrezioni – fra pochi giorni.
Il motivo del prezzo contenuto per un telefono che, a parte il
supporto per l’Hsdpa (è invece presente quello per l’Edge),
ricalca le caratteristiche più ricercate negli smartphone
BlackBerry, si spiega con la volontà di aggredire un mercato
giovanile. Proprio per questo la società canadese ne parla come di
un prodotto pensato per social networking e messaggistica che, alle
solite features, aggiunge dei tasti espressamente dedicati alla
riproduzione di file multimediali, per sottolineare che il target
non è solamente quello dei professionisti ma anzi, è più quello
consumer. L’unica vera novità dal punto di vista tecnico
riguarda uno dei segni distintivi dei BlackBerry, ovvero la
trackball centrale che permetteva di muoversi nei testi e nei
menù, che ora è stata rimpiazzata da una trackpad sensibile al
tocco e non più “meccanica”.
Tuttavia, è interessante notare come, nonostante la volontà della
Rim di aggredire il mercato degli utenti per continuare a crescere
dopo i numeri fatti registrare negli ultimi anni e per portare la
sfida su un nuovo livello, il primo operatore che ha iniziato a
vendere lo smartphone, Vodafone, lo abbia inserito (e
pubblicizzato) anche legato a un’offerta per possessori di
partita Iva, ovvero professionisti. Come a dire che l’8520 è una
buona scelta per entrambi i target.