E’ online lo “sportello virtuale lavoratori” di Inail, il servizio che consentirà a lavoratori infortunati, tecnopatici e titolari di rendita di accedere alla propria posizione e verificare in tempo reale lo stato delle pratiche. “Si consolida – spiegano da Inail in un comunicato – una nuova tappa del percorso di virtualizzazione della relazione con l’utenza che l’Istituto ha sviluppato, in questi ultimi anni, attraverso la graduale informatizzazione dei servizi offerti e lo sviluppo di una multicanalità integrata delle modalità di accesso”.
Il servizio, attivo su tutto il territorio nazionale dopo una prima sperimentazione nel Lazio, consentirà, in questa prima fase, di consultare i dati anagrafici, lo stato della pratica, le modalità di pagamento, i pagamenti e la Certificazione unica. Ma l’obiettivo di prospettiva è di fornire all’utente in autofruizione “un’ampia disponibilità di informazioni e servizi, valorizzando al contempo il ruolo delle sedi territoriali dell’Istituto e dei Patronati che potranno impegnarsi in un ruolo sempre più consulenziale, nei casi in cui le informazioni e gli ‘strumenti virtuali’ non fossero comunque sufficienti”.
“Questo progetto si colloca all’interno di una poderosa operazione di digitalizzazione messa in atto dall’Istituto – Aggerma Giuseppe Lucibello, direttore generale dell’Inail – e rappresenta un altro passo importante nella direzione della semplificazione. Grazie allo Sportello virtuale i lavoratori infortunati, tecnopatici e titolari di rendita non avranno più la necessità di doversi recare in sede per conoscere lo stato della pratica, le modalità e la situazione dei pagamenti, ma potranno accedere online alla propria posizione”.
Lo “Sportello virtuale lavoratori” si colloca, spiegano da Inail, in una strategia più generale dell’Inail in materia di information technology che, come riportato nel piano strategico triennale IT predisposto dall’Istituto, prevede che il front end digitale debba essere sempre più accessibile da aziende, lavoratori e intermediari per la fruizione di tutti i servizi basati sul solo scambio informativo, in modo totalmente virtuale.
“Si sta già lavorando a una versione più evoluta del servizio, che consentirà agli utenti di poter fruire di ulteriori informazioni e, soprattutto, di poter effettuare servizi di tipo ‘dispositivo’ interagendo direttamente con l’Istituto – afferma il direttore centrale Organizzazione digitale, Stefano Tomasini – L’utente, interagendo direttamente con l’Istituto, potrà compilare direttamente on-line sullo Sportello virtuale i moduli per le proprie richieste e ricevere notifiche per l’invio di ulteriori dati, senza più la necessità di doversi recare in sede o di inviare documentazione cartacea”.