Chiude dopo una sola giornata di apertura lo sportello per la presentazione delle domande di richiesta delle agevolazioni del bando per i progetti di ricerca e sviluppo nei settori “Agrifood”, “Fabbrica intelligente” e “Scienze della vita”. Lo rende noto un comunicato del ministero per lo Sviluppo economico, che specifica come i progetti di ricerca e sviluppo ammessi alle agevolazioni debbano essere “coerenti con la Strategia nazionale di specializzazione intelligente”.
Allo sportello sono arrivate in tutto 153 proposte progettuali, presentate da imprese che svolgono attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria. Ottantanove riguardano il settore “Fabbrica intelligente”, 32 l’Agrifood” e 32 il settore “Scienze della vita”. Complessivamente risultano attivabili investimenti in ricerca e sviluppo pari complessivamente a poco più di 1.451.455.639 euro, a fronte di agevolazioni richieste per 711.580.694, che superano l’ammontare di risorse stanziate a favore degli Accordi per l’Innovazione dall’intervento agevolativo previsto dal decreto ministeriale 2 agosto 2019.
“Rimane, invece, aperto lo sportello per la presentazione delle proposte relative al settore ‘Calcolo ad alte prestazioni’ – conclude la nota del Mise – per il cofinanziamento delle proposte progettuali delle imprese italiane selezionate nei bandi europei, in corso di emanazione, dall’impresa comune di elaborazione elettronica di elevata prestazione (EuroHPC)”.