Per la prima volta in 20 anni la vendita di cellulari in India è in diminuzione. Lo riferisce un rapporto della società di ricerche di mercato CyberMedia Research. Nel primo trimestre del 2015 le vendite sono scese del 14,5% (a 53 milioni di apparecchi) rispetto agli ultimi tre mesi del 2014.
Il declino, secondo gli esperti, è stato causato dall’aumento delle tasse e da una ‘saturazione’ del mercato dopo l’arrivo lo scorso anno di numerose marche, soprattutto cinesi. Nell’ultima legge di Bilancio, per incentivare la produzione locale di smartphone, il governo aveva aumentato al 12,5% (dal 6%) i dazi sull’importazione. La manovra ha causato un incremento dei costi del 4%.
L’India è il mercato con più forte crescita in Asia e secondo le stime dovrebbe superare gli Usa il prossimo anno con 204 milioni di possessori di smarthphone.