Missione compiuta per Indra in Italia: la multinazionale di consulenza e tecnologia, tra le principali in Europa e America Latina, ha concluso il processo di inserimento nel nostro Paese, confermando la propria scommessa per la crescita nel mercato italiano come asse strategico di espansione in Europa.
Ora Indra è leader del mercato italiano nella fornitura di servizi IT per le principali aziende del Paese, con il completamento dell’intera offerta di soluzioni e servizi nei mercati in cui opera.
La multinazionale rafforza così la leadership in Europa, dove partecipa a importanti progetti per i mercati delle pubbliche amministrazioni e sanità, telecomunicazioni, energia, industria e media, servizi finanziari, sicurezza e difesa, Atm, trasporto e traffico.
Indra si avvale in Italia di circa 600 professionisti, e possiede sedi a Roma, Milano, Bologna e Matera. La società ha un Software Lab a Napoli connesso ad altri 25 Software Lab della società che operano in Europa, Asia e America Latina come avanzati laboratori di R&S.
Tra i progetti più recenti sviluppati nel Paese, emerge la realizzazione del roll-out globale del modello aziendale economico-finanziario Sap Enel Green Power. Il progetto prevede il miglioramento e l’ampliamento della piattaforma tecnologica con l’inserimento di nuovi moduli nell’area finanziaria logistica e la posteriore installazione nelle filiali di Spagna, Portogallo, Grecia, Francia, Stati Uniti, Canada e Messico.
Nell’area di Sicurezza e Difesa, Indra ha svolto progetti di simulazione e di installazione dei sistemi di difesa elettronica nei sottomarini U212 per la Marina Militare italiana.
Italia, asse di espansione europea
Il consolidamento in Italia si inserisce nella strategia di crescita di Indra in Europa, dove è una delle prime società per investimento in R&S&I del settore Tecnologie dell’Informazione. Indra è presente in Europa all’interno di importanti progetti di gestione del traffico aereo, sistemi di ticketing e sicurezza, e anche nel trasporto terrestre e marittimo, Smart Cities e processi elettorali.
La multinazionale ha avviato di recente il progetto di implementazione del Centro di Risposta alle Emergenze (Cre) della Direzione Generale di Aiuto Umanitario e Protezione Civile (Dg-Echo) della Commissione Europea. Situato a Bruxelles, il Centro permette, grazie al coordinamento dei servizi di protezione civile e aiuto umanitario di 32 Stati del Continente, di dare una risposta europea congiunta a disastri naturali, atti di terrorismo e disastri tecnologici, nucleari o ambientali che si verificano in qualsiasi punto del pianeta. Inoltre, ha installato soluzioni di gestione del ticketing e controllo degli accessi nei 42 stadi di calcio della Liga Bbva e Liga Adelante (serie A e B spagnola) e negli stadi di prima divisione del campionato nazionale ungaro.
Nel mercato del trasporto e traffico, emergono i progetti di installazione della tecnologia intelligente per la gestione del trasporto pubblico a Wroclaw, la città più grande della Polonia; la piattaforma Da Vinci di gestione del traffico ferroviario per il controllo di 1.700 chilometri della rete Lituana; e il sistema di allerta temporaneo in una delle zone di maggiore traffico marittimo del mondo, le acque territoriali polacche del Mar Baltico.
Indra ha sviluppato progetti in tutti i settori di attività che si inseriscono nelle Smart Cities, inoltre è una delle poche società a livello globale capace di fornire un’offerta integrale in questo campo, che include dal piano strategico e tecnologico alla gestione e integrazione delle informazioni. In qualità di società leader nelle tecnologie urbane, vanta un’ampia esperienza nell’applicazione di intelligence alla mobilità e al trasporto, alla sicurezza, alle comunicazioni e reti di localizzazione, all’identificazione delle persone o alla gestione elettronica. La multinazionale ha sviluppato progetti di successo in tutto il mondo, tra cui emergono Coruña Smart City, la prima piattaforma integrale governativa di una Smart City in Spagna.
Iniziative in Atm e Sicurezza
La società fa parte delle iniziative paneuropee nell’ambito dell’Atm, come il progetto del Cielo Unico Europeo, al quale partecipa insieme ai fornitori di servizi della navigazione aerea di Regno Unito (Nats), Germania (Dfs) e Spagna (Aena). Nel 2008, Eurofighter Simulation Systems (Ess) ha assegnato a Indra un contratto per svolgere attività di produzione per i nuovi simulatori per le quattro nazioni che compongono il nucleo del programma, tra cui l’Italia. Nel 2013 Indra ha inoltre siglato un accordo-quadro con la Direzione dei Servizi di Navigazione Aerea (DSNA) della Francia per il rinnovo degli equipaggi a media distanza nell’intero territorio francese.
La multinazionale conduce il progetto Perseus (Protection of European BoRders and Seas through the IntElligent Use of Surveillance), che ha come obiettivo la protezione dei limiti marittimi europei e delle proprie frontiere tramite l’uso intelligente della tecnologia.
Questo progetto pilota, con un bilancio di 43,7M€ e una durata di quattro anni, è una delle prime e più importanti iniziative finanziate nell’ambito del VII Programma Quadro di R&S dell’UE e sarà il progetto più emblematico nell’area della sicurezza marittima.
Presieduta da Javier Monzón, Indra è una delle principali multinazionali nell’ambito della tecnologia e della consulenza in Europa e America Latina ed è in piena espansione in Paesi con economie emergenti. L’innovazione è alla base del proprio business, focalizzato sul cliente, e della propria sostenibilità. La multinazionale è posizionata tra le prime aziende europee del settore per investimenti in R&S, con oltre 570 milioni di euro investiti negli ultimi tre anni. Con un fatturato di circa 3 miliardi di euro, ha più di 42.000 dipendenti e clienti in 138 paesi.