Sarà più forte il ruolo dei sindacati nello sviluppo del Piano Industria 4.0. Si è svolto stamane un incontro tra il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda e i tre segretari con delega all’industria di Cgil, Cisl e Uil, Fabrizio Solari, Giuseppe Farina e Tiziana Bocchi. Al centro della discussione lo sviluppo e l’implementazione del Piano Industria 4.0.
I sindacati hanno ribadito il comune positivo giudizio sul Piano e la sua importanza per il rilancio del settore manifatturiero italiano, evidenziando sia la centralità di una efficace e partecipata Governance sia la necessità di un sinergico raccordo con i territori per monitorare l’andamento degli investimenti previsti. E’ stata concordata, come richiesto, l’estensione della partecipazione delle organizzazioni sindacali, con propri esperti, nei sottogruppi di lavoro della Cabina di regia.
Il sindacato ha, inoltre, segnalato la necessità di accelerare nella realizzazione delle infrastrutture digitali della banda larga e ultralarga, come condizione indispensabile alla realizzazione degli investimenti e chiesto di aprire un confronto sull’insieme delle politiche industriali. Il ministro ha dato disponibilità a proseguire il confronto e anticipato la definizione di un nuovo Piano energetico nazionale finalizzato a ridurre strutturalmente i costi dell’energia nell’industria manifatturiera.
Si è, poi, deciso un prossimo appuntamento che sarà dedicato ad analizzare gli impatti che le nuove tecnologie digitali potranno avere sul lavoro e sull’occupazione per individuare le possibili soluzioni e innovazioni. Le organizzazioni sindacali hanno valutato positivamente la disponibilità del ministro a discutere con il sindacato di politica industriale e la conferma dell’interesse del Governo al pieno coinvolgimento dei sindacati nella implementazione di Industria 4.0.