LA PROPOSTA

Industria 4.0, Tagliavini: “Investire nei manager innovativi”

Dotare i dirigenti industriali, soprattutto nelle Pmi, di competenze ad hoc è centrale per lo sviluppo del piano del governo. Federmanager chiede di entrare nella cabina di regia

Pubblicato il 09 Nov 2016

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Si è svolto, nella sede di Federmanager, un convegno dedicato al “Piano Nazionale Industria 4.0” nel corso del quale sono stati affrontati i vari aspetti che il provvedimento legislativo mette in campo al fine di dare slancio al nostro sistema produttivo.

I cinque “pilastri” del Piano coinvolgono fortemente la classe dirigente industriale di cui Federmanager è espressione primaria.

Il primo pilastro riguarda il tema della governance, la regia del Governo che, unitamente alle organizzazioni territoriali, ai centri di competenza accademici, alle organizzazioni sindacali e del mondo economico ed imprenditoriale orienti e promuova le iniziative necessarie per implementare la domanda di innovazione pubblica e privata.

Un secondo pilastro è quello relativo alla messa in campo delle infrastrutture abilitanti che vede nel programma di investimento sulla banda larga/ultralarga la chiave di successo per una vera digitalizzazione del Paese.

Un terzo e fondamentale capitolo del Piano introduce il tema della formazione a tutti i livelli: nei soggetti che non studiano e non lavorano, nella formazione post scolastica passando per quella rivolta alle imprese con il coinvolgimento del middle management.

Un quarto capitolo del programma mette in evidenza il ruolo della Ricerca e della cooperazione tra il mondo accademico e industria al fine di dare una risposta alla domanda di formazione superiore.

Infine l’ultimo obiettivo che il Piano si propone di raggiungere è quello di favorire quello che passa sotto il titolo del “made in Italy” rafforzando le iniziative di internazionalizzazione delle Pmi e favorendo i criteri di interoperabilità incoraggiando standard tecnologici e di processo aperti.

A molte parti del programma di Governo Federmanager ha dato un proprio contributo nelle varie fasi di indagine conoscitiva portata avanti dalla X Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati.

La presenza di nostri rappresentanti, espressione della neo costituita Commissione Industria 4.0, ha messo in luce gli aspetti che più da vicino riguardano la categoria dei Dirigenti Industriali che, operando direttamente all’interno del processo produttivo, sono in grado di individuare i punti di debolezza del sistema.

E’stato, in più occasioni, ribadito il ruolo centrale del manager come elemento di sviluppo della struttura organizzativa e produttiva dell’impresa con particolare riferimento alle Pmi.

Federmanager sostiene che il primo vero investimento necessario per dare attuazione al Piano Industria 4.0 sia quello di dotare le aziende di competenze capaci di interpretare e gestire i processi di “disruption industriale” che la globalizzazione impone. Parola d’ordine: investire in manager per avere aziende di successo e un Paese all’avanguardia.

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