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Influencer, Francia apripista: approvata la legge che regola il settore

La normativa, che ha ricevuto l’ok all’unanimità nel passaggio finale al Senato, vieta di promuovere “prodotti o pratiche pericolose”. Fino a due anni di reclusione e 300mila euro di multa per i trasgressori

Pubblicato il 05 Giu 2023

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Una legge che regola l’attività degli influencer, vere e proprie star dei social network con i loro milioni di follower, per evitare abusi e soprattutto per fissare una serie di paletti da non oltrepassare. Ad approvarla, con il voto finale in Senato che ha registrato l’unanimità, è il Parlamento francese, su proposta bipartisan dei deputati Arthur Delaporte nel partito socialista e di Stéphan Vojetta (Ranaissance). La legge prevede il divieto per gli influencer di promuovere “prodotti o pratiche pericolose”, come la chirurgia estetica o i prodotti che contengono nicotina, e fissa una serie di misure per regolamentare un mercato che negli ultimi anni è cresciuto rapidamente.

I cardini della nuova legge

Tra le caratteristiche della legge votata dal Parlamento francese c’è il divieto a promuovere pratiche che possono rivelarsi pericolose, fino alla codifica dei casi in cui si può prefigurare il reato di frode o di abuso di fiducia. Il fatto che il provvedimento sia stato approvato all’unanimità ha portato il ministro francese per il Commercio, Olivia Grégoire, a lodare “l’impegno dei parlamentari” per regolamentare un comparto che solo in Francia registra l’attività di 150mila influencer attivi sulle piattaforme digitali dei social network.

L’allarme delle istituzioni

A mettere il Parlamento sull’avviso di dover normare un settore in rapida espansione era stato un recente studio della Direzione generale della concorrenza, del consumo e della repressione delle frodi e la mobilitazione di alcuni personaggi noti in tutto il Paese, come il rapper Booba. Sull’onda dell’allarme che si stata registrando per l’uso distorto dei social da parte degli influencer anche i grandi player del settore, come Facebook e Instagram, avevano chiuso in via preventiva account molto seguiti e sui quali gravavano sospetti di attività assimilabili alla truffa.

La definizione di influencer

Secondo il testo appena approvato gli influencer sono “persone fisiche o morali che, facendosi pagare, utilizzano la loro notorietà presso il loro pubblico per promuovere on line beni e servizi”.

I paletti per l’attività degli influencer

La legge che a breve entrerà in vigore in Francia prevede che agli influencer sia vietato promuovere la chirurgia estetica o l’astensione dalle terapie, mentre vengono messe nero su bianco le norme per la promozione di diversi dispositivi medici. Tra le attività vietate alle “star” dei social c’è anche, come dicevamo, la promozione di prodotti contenenti nicotina, le scommesse e il gioco d’azzardo. Proibite anche le immagini di promozione per cosmetici realizzate con ritocchi effettuati grazie a filtri digitali, a meno che questa pratica non venga dichiarata esplicitamente.

Le sanzioni per i trasgressori

A chi violerà le norme della nuova legge sugli influencer le pene arrivano fino ai due anni di reclusione e a sanzioni pecuniarie fino a 300mila euro. Nel caso di influencer che svolgano la propria attività in Paesi al di fuori dell’Unione Europea, la Francia chiede nominino al più presto un proprio rappresentante legale per l’Europa, al quale poter fare riferimento in caso di violazioni.

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