la riorganizzazione

Informatica e intelligenza artificiale i pilastri della “nuova” Consob



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Dal 1° ottobre cambia l’assetto interno per migliorare l’efficienza alla luce dei processi di digitalizzazione e disintermediazione, dell’impiego crescente di applicazioni AI, della transizione verso lo sviluppo sostenibile nonché del progressivo ampliamento delle competenze. L’intervento finalizzato a incrementare la qualità delle prestazioni, riducendo i tempi e contenendo i costi dell’azione amministrativa

Pubblicato il 10 set 2024



digital transformation, AI, Intelligenza artificiale

Consob si riorganizza, ponendo tra i propri pilastri le pratiche e le competenze legate ai temi dell’informatica e dell’AI. Il 1° ottobre, infatti, sarà varato il nuovo assetto previsto dalla delibera n. 23203 del 12 luglio 2024, con direttive pensate per migliorare l’efficienza dell’Istituto. Consob, si legge in una nota, dovrebbe così “risultare più aderente all’evoluzione e alle strutture dei mercati, alla luce dei processi in corso di digitalizzazione e disintermediazione, dell’impiego crescente di applicazioni di intelligenza artificiale, della transizione verso lo sviluppo sostenibile nonché del progressivo ampliamento delle competenze dell’Autorità”.

Un approccio nel segno della vigilanza risk based

In particolare, l’intervento è finalizzato ad incrementare la qualità delle prestazioni, riducendo i tempi e contenendo i costi dell’azione amministrativa, con ciò venendo incontro alle aspettative del mercato finanziario.

L’attuale assetto organizzativo di Consob, in vigore dal 2011, è stato analizzato e modificato nella prospettiva della razionalizzazione e dell’ammodernamento, eliminando duplicazioni e frammentazioni con l’obiettivo di favorire una visione integrata dei processi e potenziare la vigilanza risk based, facendo leva, tra l’altro, sulla valorizzazione delle risorse umane interne anche attraverso meccanismi di mobilità.

Le nuove divisioni: focus su AI e ICT

All’interno della nuova Divisione Vigilanza Emittenti viene creato attraverso l’Ufficio Prospetti Informativi un unico interlocutore di riferimento per gli operatori per quanto riguarda tutti i prospetti, superando con ciò la precedente segmentazione. Nella stessa Divisione vengono accentrate anche le competenze, oggi ripartite fra più unità operative, in materia di documentazione d’offerta, documentazione contabile, vigilanza su tematiche corporate governance e su politiche Esg, nella prospettiva di una visione integrata dei singoli emittenti. È stata poi istituita una nuova Divisione per la Vigilanza sulle Società di Revisione. I temi dell’intelligenza artificiale e della gestione dei dati acquisiscono come accennato una rilevanza centrale grazie alla Divisione Informatica e Intelligenza Artificiale.

Viene poi istituita una nuova Divisione Comunicazione, cui fanno capo l’Ufficio Stampa, il nuovo Ufficio Sito Internet e Social Media, il nuovo Ufficio Educazione Finanziaria e l’Ufficio Rapporti con il Pubblico.

Le funzioni di tutela del risparmio sono distribuite tra la nuova Divisione Vigilanza Intermediari e Protezione degli Investitori, la Divisione Ispettorato, che incorpora l’Ufficio Fenomeni Abusivi, e la Divisione Comunicazione. Oltre a procedere alla nomina dei responsabili delle Unità Organizzative, la Commissione ha nominato il nuovo Segretario Generale, conferendo l’incarico a Nadia Linciano, già responsabile della Divisione Studi. Linciano assumerà il nuovo ruolo a partire dal prossimo 30 ottobre.

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