L’innovazione va a consultazione pubblica. La Commissione europea
ha avviato una procedura per chiedere ai cittadini quali dovrebbero
essere le priorità dei finanziamenti della Ue per la futura
competitività e innovazione.
"L'attuale programma quadro per la competitività e
l'innovazione ha aiutato migliaia di Pmi europee negli sforzi
per diventare più competitive e innovative, ha promosso
l'acquisizione e l'utilizzo delle tecnologie per
l'informazione e la comunicazione, incoraggiato
l'eco-innovazione e l'utilizzazione razionale
dell'energia e delle fonti di energia rinnovabili – spiega il
commissario all'Industria, Antonio Tajani -. Oggi la
Commissione chiede ai cittadini europei, alle aziende, alle
organizzazioni di interesse e ai governi di indicare in che modo i
finanziamenti dell'Unione europea per la competitività e
l'innovazione debbano essere ripartiti in futuro".
La consultazione, che rimarrà aperta fino a 4 febbraio 2011, fa
parte di una valutazione di impatto e di una più ampia riflessione
sul quadro pluriennale di finanziamento dell'Unione europea
dopo il 2013. Il campo di applicazione e gli obiettivi dei futuri
programmi non sono ancora decisi ma la procedura contribuirà
all'elaborazione di un possibile successore dell'attuale
Programma quadro per la competitività e l'innovazione.