Investire in startup tecnologiche guidate da donne e minoranze sottorappresentate. E’ questo l’obiettivo dell’Intel Capital Diversity Fund, il progetto lanciato da Intel Capital, l’organizzazione di investimenti globali di Intel Corporation, che ha già reso noti i primi investimenti del fondo in quattro aziende guidate da innovatrici. Il fondo, il maggiore di questo tipo, totalizza circa 125 milioni di dollari, e gli investimenti copriranno un ampio spettro di settori innovativi.
“Riteniamo che un ambiente di lavoro diversificato e inclusivo sia essenziale per ottenere risultati aziendali”, ha dichiarato Brian Krzanich, ceo di Intel. “Il nostro obiettivo con questo fondo è di supportare in maniera significativa una forza lavoro delle startup tecnologiche che rifletta meglio la società, per offrire vantaggi sia a Intel che all’economia in generale tramite il successo del fondo”.
Il lancio del progetto segue l’iniziativa Diversity in Technology di Intel, sviluppata per favorire maggiore diversità in Intel e in tutto il settore tecnologico. Intel ha dichiarato che intende raggiungere una piena rappresentanza delle donne e delle minoranze nella propria forza lavoro statunitense entro il 2020.
“Siamo orgogliosi di assumere un ruolo di riferimento per una più ampia partecipazione nell’imprenditorialità e nell’occupazione del settore della tecnologia”, ha commentato Lisa M. Lambert, Managing Director e Vice President di Intel Capital, alla guida dell’Intel Capital Diversity Fund. “Con questo nuovo fondo, Intel Capital si impegna ad investire nei migliori talenti con background diversificati per coltivare innovazioni brillanti in grado di soddisfare le esigenze di un pubblico variegato”.
Solo il 15% delle aziende fondate da venture capital negli Stati Uniti possono vantare una donna nel gruppo dirigenziale, secondo un recente report del Babson College, e le aziende il cui ceo è una donna ricevono solo il 3% del totale dei fondi di venture capital. Inoltre, meno dell’1% dei fondatori di aziende della Silicon Valley sono afroamericani o latinoamericani; quasi il 100% dei fondatori finanziati sono bianchi o asiatici, secondo sondaggi del settore.
L’Intel Capital Diversity Fund viene avviato con investimenti in quattro aziende, che avranno accesso ai programmi di sviluppo aziendale, alla rete globale, alle competenze tecnologiche e al capitale del marchio di Intel Capital.
Ecco le aziende finanziate:
Brit + Co (San Francisco) intende stimolare la creatività istruendo, ispirando e supportando donne e ragazze. Con una piattaforma multimediale e di e‑commerce, i suoi corsi online e kit completi permette ai maker di imparare diverse materie, dalla calligrafia alla costruzione di dispositivi con le schede Intel Galileo.
CareCloud (Miami) è il principale fornitore di gestionali di pratiche basati su cloud, cartelle cliniche elettroniche, software di fatturazione medica e servizi per gruppi medici. Intel e CareCloud hanno redatto congiuntamente un white paper sul cloud computing nel settore Healthcare.
Mark One (San Francisco) utilizza il modulo hardware Intel Curie per sviluppare una tazza intelligente che riconosce automaticamente la bevanda versata al suo interno, mostra il suo contenuto nutrizionale e sincronizza tutti i comportamenti dell’utente a livello di bevande sul suo smartphone.
Venafi (Salt Lake City) si definisce Immune System for the Internet. Venafi protegge gli elementi fondamentali di tutta la sicurezza informatica, come chiavi crittografiche e certificati digitali, in modo che non possano venire utilizzati in modo improprio. Venafi valuta costantemente quali chiavi e certificati sono affidabili, protegge quelli che dovrebbero essere fidati e ripara o blocca quelli che non lo sono. Con la soluzione di sicurezza per chiavi e certificati di Venafi, Intel può continuare ad offrire sul mercato sicurezza e tecnologie per data center leader del settore.