Intel ha fatto causa contro Fortress Investment Group, una società di investimenti di proprietà del gruppo giapponese SoftBank che il chipmaker americano accusa di ammassare brevetti col solo scopo di “ricattare” le aziende tecnologiche.
Secondo Intel Fortress – che negli Stati Uniti ha acquistato oltre 1.000 brevetti hitech – avrebbe creato una rete di società di “patent assertion”, ovvero entità che comprano brevetti e guadagnano cercando di farli valere di fronte a eventuali violazioni. Molto controverse, queste entità sono a volte indicate come “patent troll”. Secondo Intel, il mero scopo di Fortress è di guadagnare soldi dalle cause contro le aziende tecnologiche.
Aziende hitech sotto scacco
Intel ha sottolineato che la stessa Fortress le ha fatto causa sostenendo che quasi ogni processore che Intel ha realizzato dopo il 2011 violi i brevetti che Fortress e la sua costellazione di controllate hanno comprato da Nxp Semiconductors.
I legali di Intel hanno replicato giocando la carta della causa antitrust, depositata ieri sera presso la U.S. District Court for the Northern District of California, a San Jose. La tesi di Intel è che Fortress, che SoftBank ha comprato nel 2017 per 3,3 miliardi di dollari, ha una specifica strategia di business basata sull’assunto che le aziende tecnologiche sono disposte a pagare le licenze d’uso pur di evitare di essere trascinate in lunghe e costose battaglie legali.
“Comportamento anticompetitivo”
“Uno dei modi in cui Fortress ha cercato di rivitalizzare le sue performance finanziarie e giustificare l’investimento di SoftBank è tramite la speculazione sulle presunte violazioni di brevetti”, secondo la causa depositata da Intel. “Intel ha deciso di denunciare questo comportamento per porre fine a una campagna anticompetitiva di aggregazione di brevetti perpetrata da Fortress e una rete di società che Fortress possiede o controlla”.
Le società di patent assertion sono state oggetto di uno studio della Us Federal trade commission pubblicato nel 2017. L’analisi non ha dato chiare indicazioni in termini antitrust, ma ha distinto una specifica categoria di “Litigation Pae”, società che fanno causa e poi tentano un patteggiamento che include il pagamento delle licenze.