Che fine ha fatto il piano Intel per l’Italia? Solo qualche giorno fa CorCom accendeva i riflettori sul dossier di cui si parla da mesi ma che fino ad oggi non ha sortito conferme e dettagli. Stando a quanto riferisce Reuters l’ufficialità sarebbe prossima, anche se con tutta probabilità sarà il Governo Meloni a fare propria l’iniziativa.
Riflettori sul Veneto
Vigasio, cittadina del Veneto, la location protagonista dell’impianto della chip company americana per l’Italia: un impianto per l’imballaggio e l’assemblaggio di semiconduttori, che stando a quanto annunciato mesi fa dovrebbe generare fino a 5mila nuovi posti di lavoro – 1.500 diretti e 3.500 dall’indotto – a seguito di un investimento attorno ai 5 miliardi o giù di lì. Sempre stando a indiscrezioni lo Stato si farebbe carico di un finanziamento fino al 40% Il via dei lavori sarebbe fra il 2025 e il 2027, quindi di là da venire.
Piemonte e Mezzogiorno: niente di fatto?
Se inizialmente si era parlato di più location per l’Italia a detta di Reuters il Piemonte sarebbe dunque stato escluso. Anche se il governatore Alberto Cirio non demorde e stando a fonti di stampa deitro al no comment ci sarebbe una strategia votata al “meno se ne parla più probabilità ci sono di portare a casa l’accordo”. Dalla partita – sempre stando a fonti stampa – escluso il Sud Italia nonostante gli appelli della politica locale e dei sindacati di questi mesi: Puglia e Sicilia le regioni in cui il dibattito è stato più acceso.