FUTURE NETWORKS

Intelligent Edge, a firma di Hpe Aruba la prima piattaforma cloud-native

Esp è basata su AiOps sul modello per la sicurezza di rete Zero Trust. Melkote: “Punto di arrivo di anni di innovazioni, ricerca e sviluppo, ingegno e, soprattutto, input da parte dei nostri clienti”

Pubblicato il 10 Giu 2020

edge

È a firma di Hpe Aruba la prima piattaforma cloud-native basata sull’intelligenza artificiale che prevede e risolve i problemi sull’edge della rete prima che possano verificarsi. La piattaforma (Edge Services Platform, Esp) è basata su AiOps, sul modello per la sicurezza di rete Zero Trust (una tecnologia di accesso sicuro) e su una architettura unificata per ambienti campus, data center, sedi distaccate e di telelavoro che, insieme, danno vita a una piattaforma all-in-one automatizzata per analizzare senza soluzione di continuità i dati in transito attraverso i diversi domini.

“L’Intelligent Edge – spiega Keerti Melkote, presidente di Intelligent Edge di Hpe e fondatore di Hpe Aruba – è il catalizzatore che innesca possibilità illimitate per le aziende che desiderano accelerare la trasformazione e garantire la business continuity valorizzando i propri investimenti tecnologici quale asset più rilevante. Costruita sulla base dei principi guida di Hpe-Aruba, cioè connettere, proteggere, analizzare e agire, Esp è il punto di arrivo di anni di innovazioni, ricerca e sviluppo, ingegno e, soprattutto, input da parte dei nostri clienti”.

Il funzionamento di Esp è basato sull’intelligenza artificiale. In particolare, AiOps, componente critica che si avvale di AI e analytics per isolare rapidamente le cause primarie, risolvere autonomamente le problematiche di rete, monitorare in modo proattivo la user experience, ottimizzare la rete per evitare i problemi prima che possano verificarsi e utilizzare benchmark e consigli rigorosi per ottimizzare e proteggere la rete senza soluzione di continuità. Secondo Aruba, l’uso di AiOps permette un incremento del 15% dei servizi di rete e un calo del 90% dei tempi di risoluzione dei problemi.

Esp tiene traccia dei parametri dell’accordo sui livelli di servizio (Sla), individua le anomalie e si auto-ottimizza identificando e mettendo in sicurezza i dispositivi sconosciuti che si connettono alla rete. Esp è progettata per funzionare come servizio cloud negli ambienti edge e può essere usata dai partner Hpe-Aruba sia come servizio in cloud sia come servizio gestito on-premises o, ancora, tramite rete attraverso Hpe GreenLake. Infine, Esp viene personalizzata sulla base di differenti requisiti economici e può essere acquistata dai clienti anche attraverso le opzioni di finanziamento flessibile messe a disposizione da Hpe Financial Services.

La strategia di Hpe Aruba si sta sempre più indirizzando verso un approccio full stack e nativo nel cloud fortemente scalabile per ambienti cablati, wireless e Sd-Wan che unifica vari elementi di rete per centralizzarne gestione e controllo. Esp si basa su standard aperti e consente l’integrazione con una varietà di soluzioni e servizi di terze parti. Aruba inoltre permette la gestione cloud-native per aziende di qualsiasi dimensione: infatti, attualmente Aruba Central gestisce le reti mission-critical di oltre 65mila clienti e, con il nuovo ArubaOS, è l’unica piattaforma cloud-based senza controller a implementare la gestione e le operazioni full-stack di infrastrutture cablate, wireless e Sd-Wan di qualsiasi dimensione in ambienti campus, data center, sedi distaccate e di telelavoro consumabili on-premises o nel cloud.

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