l’intesa

Intelligenza artificiale, alleanza Cdp Venture Capital-OpenAI per lo sviluppo made in Italy



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Si punta a promuovere l’ecosistema dell’AI, la commercializzazione e l’adozione di tecnologie all’avanguardia. Intantp OpenAI e Microsoft vanno avanti sulla messa a punto di tool a servizio di aziende, consumatori e sviluppatori per migliorare l’efficienza operativa e venire incontro alle esigenze del mercato

Pubblicato il 2 ott 2024



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Rafforzare il posizionamento dell’Italia nello sviluppo e nell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, promuovendo così l’innovazione dell’ecosistema nazionale. Questo l’obiettivo del protocollo di intesa tra OpenAI e Cdp Venture Capital.

La partnership, che mira a promuovere lo sviluppo dell’ecosistema dell’AI, la commercializzazione e l’adozione di tecnologie AI all’avanguardia da parte di startup e aziende innovative italiane, coniuga le competenze di OpenAI e di Cdp Venture Capital, attraverso il neocostituito “Fondo Artificial Intelligence”, guidato dal Responsabile Vincenzo Di Nicola, che effettuerà investimenti in startup negli ambiti dell’AI, della CyberSicurezza e delle Tecnologie Quantistiche.

L’accordo si articola su tre direttrici principali:

Supporto alle startup AI early stage

OpenAI potrà investire in maniera diretta e indiretta nelle startup che sviluppano prodotti o servizi basati sull’AI attraverso il “Fondo Artificial Intelligence” di Cdp Venture Capital. Inoltre, Open AI collaborerà con Cdp Venture Capital per fornire alle startup italiane più promettenti l’accesso alle sue tecnologie avanzate, ai crediti API e ai collegamenti con i venture capitalist statunitensi attraverso lo Startup Fund di OpenAI. Inoltre, saranno a disposizione anche competenze tecniche e mentorship per alimentare l’innovazione dell’AI e aiutare le startup a percorrere il cammino dalla ricerca alla commercializzazione.

Iniziative educative

Al fine di sostenere la Ricerca e Sviluppo sull’AI e per far crescere i talenti italiani dell’AI, OpenAI e Cdp Venture Capital collaboreranno con un consorzio di Università in tutta Italia per lo sviluppo di iniziative educative volte a incrementare l’alfabetizzazione sull’AI e programmi per rafforzare le competenze AI nei diversi ambiti di applicabilità, in linea con quanto già sviluppato tramite il Programma di Residenza di OpenAI, progettato per coltivare i futuri campioni locali dell’AI.

Collaborazioni commerciali

Cdp Venture Capital e OpenAI collaboreranno inoltre con le aziende per integrare le tecnologie di AI e promuovere progressi tecnologici nei settori chiave.

Si ampliano le funzionalità di ChatGpt e Copilot: OpenAI e Microsoft procedono sullo sviluppo di tool a servizio di aziende, consumatori e sviluppatori per migliorare l’efficienza operativa e soddisfare le esigenze del mercato.

Microsoft: lente puntata su Copilot e Windows

Microsoft prevede aggiornamenti che includono una versione completamente rinnovata di Copilot e nuove funzionalità AI per i PC Copilot+ e Windows 11.

Nel dettaglio, le nuove funzioni in arrivo su Copilot+PC e Windows 11 comprendono nuove features per i Copilot+PC (gli aggiornamenti saranno inizialmente accessibili alla community di Windows Insider, con un rilascio progressivo da novembre per dispositivi e mercati selezionati. Questi includono funzionalità come Click to Do, in anteprima, miglioramento di Windows Search, Super Resolution in Photos, Generative Fill& Erase in Paint, e altro) e l’aggiornamento Windows 11 2024, noto anche come versione 24H2. Questo aggiornamento apporterà importanti cambiamenti al sistema operativo, includendo elementi essenziali per prestazioni elevate.

Microsoft lancia anche una versione di Copilot aggiornata, con nuove app per iOS e Android, l’esperienza web su copilot.microsoft.com e l’app Copilot per Windows. Questa versione Copilot include funzionalità migliorate come Copilot Voice, Copilot Daily, Personalized Discover, Copilot Vision, Copilot Labs e altro.

OpenAI: 4 nuove feature per la piattaforma Api di ChatGpt

Al DevDay di San Francisco, l’evento annuale dedicato agli sviluppatori, OpenAI ha annunciato quattro novità relative alla piattaforma Api.

Le nuove feature presentate sono: Api in tempo reale (una nuova Api che consente agli sviluppatori di creare esperienze multimodali a bassa latenza nelle loro applicazioni. Simile all’Advanced Voice Mode di ChatGpt, la Api in tempo reale supporta conversazioni naturali speech-to-speech utilizzando le sei voci preimpostate, già supportate dall’Api); Model Distillation e memorizzazione veloce (due nuove funzionalità che aiutano gli sviluppatori a bilanciare prestazioni, costi e latenza nella creazione e scalabilità di applicazioni AI: da un lato Model Distillation, che offre agli sviluppatori un flusso di lavoro integrato per migliorare modelli in termini di efficienza e grandezza, come GPT-4o mini, utilizzando output derivanti da modelli più avanzati come Gpt-4o o l’anteprima di o1, dall’altro Memorizzazione veloce, che assicura agli sviluppatori una velocità di processazione prompting ridotta del 50% attraverso il riutilizzo dei token di input recentemente visualizzati); fine-tuning per immagini (consente agli sviluppatori di mettere a punto GPT-4o sia con immagini sia con testo. Grazie al Fine-tuning GPT-4o con le immagini, gli sviluppatori potranno personalizzare i modelli in modo da avere maggiore capacità di comprensione delle immagini, il che consente di realizzare applicazioni che abbiano una migliore funzionalità di ricerca visiva, un migliore rilevamento degli oggetti per veicoli autonomi o smart city e un’analisi più accurata delle immagini mediche).

Inoltre, la scorsa settimana OpenAI ha annunciato un nuovo modello di moderazione, omni-moderation-latest, nell’Api di moderazione. Basato su Gpt-4o, la nuova versione supporta input sia di testo sia di immagini ed è più accurata del precedente, soprattutto perché è compatibile con altre lingue oltre all’inglese. È, inoltre, in grado di rilevare i contenuti dannosi in due nuove categorie. Infine, il suo uso è gratuito per gli sviluppatori, con limiti tariffari a seconda del livello di utilizzo.

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