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Intelligenza artificiale, ecco le linee guida per le imprese



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A firma di Assolombarda, con il coordinamento del gruppo di lavoro “Data & Artificial Intelligence”, un corposo manuale che indica la via per passare all’azione e per consentire alle aziende di massimizzare l’uso delle nuove tecnologie in termini di business ed efficienza. Rebattoni: “Bisogna imparare a governare le opportunità scongiurando il rischio di diventare spettatori passivi”

Pubblicato il 25 giu 2024



intelligenza artificiale

Assolombarda ha pubblicato le “Linee guida per le imprese sull’approccio all’Intelligenza Artificiale”, un corposo documento che ha l’obiettivo di definire gli ambiti di applicazione e valutare l’impatto dell’AI sulle aziende, proponendo un percorso finalizzato a favorire l’adozione e l’implementazione delle nuove tecnologie.

L’ambito di analisi del documento

La dispensa, realizzata con il coordinamento del gruppo di lavoro “Data & Artificial Intelligence” guidato da Giovanni Mocchi, analizza diversi aspetti relativi all’impatto dell’AI sulle imprese, come il machine learning, le reti neurali artificiali, l’intelligenza artificiale generativa, indicando, allo stesso tempo, come questi elementi possano diventare strumenti differenzianti per la competitività aziendale.

Una sfida diventata ineludibile per l’associazione, che ricorda come il mercato globale dell’AI sia destinato a registrare un tasso di crescita annuo composto del 37,3% dal 2023 al 2030, arrivando a un valore di 1.811,8 miliardi di dollari entro la fine del decennio.

Il documento dunque rappresenta la conclusione di un percorso di analisi e confronto avviato dal Working Group “Data & Artificial Intelligence” di Assolombarda nell’ambito della delega alla Transizione digitale e Innovazione tecnologica; in oltre due anni di attività, attraverso le periodiche sessioni di lavoro, il confronto con le imprese nei diversi territori e la raccolta strutturata di esperienze aziendali, il Working Group ha potuto valorizzare il know-how delle imprese e rendere accessibili metodi e strumenti, di grande utilità ma non sempre di agevole approccio, grazie all’analisi sviluppata sotto la direzione scientifica di Alfio Quarteroni.

Le opportunità per le imprese

Nel documento Assolombarda rimarca che gli algoritmi di AI rappresentano un’enorme opportunità per le organizzazioni di business: in termini molto generali, la tecnologia può rendere più efficiente i processi produttivi e l’organizzazione aziendale, riducendo i costi e migliorando la qualità della produzione. Le aziende possono sfruttare l’AI a vari livelli della value chain, e la dispensa propone una overview di casi applicativi della tecnologia a supporto dei diversi processi aziendali.

Nell’ambito delle Operations, per esempio, la tecnologia è destinata ad avere un impatto decisivo sui programmi di automazione e sui processi di design industriale/di prodotto, sulla simulazione e in ciascuna fase di ottimizzazione e controllo. Rispetto alla Gestione degli assets, il contributo principale riguarderà invece i temi dell’Internet of Things e del Predictive Maintenance. Sul piano dei Servizi finanziari a trarre vantaggio dall’introduzione della tecnologia saranno soprattutto le attività di credit scoring, trading algoritmico e prevenzione di frodi. La Logistica e l’organizzazione aziendale potranno poi puntare su nuovi strumenti per il material resource olanning, schedulatori di produzione e piattaforma avanzate di gestione documentale. Ultimo, ma non per importanza, l’ambito del Marketing & Sales, dove si segnala la crescente importanza dell’AI per recommender systems, segmentazione avanzata, marketing personalizzato, analisi predittive delle vendite, ricerca e analisi di mercato.

Parola d’ordine: governare la tecnologia

“In un momento storico caratterizzato da un estremo dinamismo, ma anche da grandi opportunità connesse alla transizione digitale, la tecnologia si rivela un alleato cruciale per la competitività delle imprese. Bisogna imparare a governare l’opportunità ed evitare il rischio di rimanerne solo spettatori”, ha dichiarato il vicepresidente di Assolombarda con delega a Transizione digitale e Innovazione tecnologica, Stefano Rebattoni. “Sul tema dell’intelligenza artificiale, l’Associazione ha voluto offrire, attraverso l’opera di un working group dedicato, un contributo incentrato sul suo potenziale trasformativo. Si tratta di un documento che intende, sin da ora, aiutare le imprese a imparare come governare l’opportunità offerta dall’AI, scongiurando il rischio di diventare spettatori passivi in questa epoca di grande cambiamento. Mostrando le potenzialità dell’intelligenza artificiale, oltre che le sue capacità applicative, Assolombarda intende stimolare e rafforzare ulteriormente l’adozione dell’AI da parte delle nostre aziende, soprattutto le più piccole, per guadagnare terreno verso il pieno compimento della rivoluzione digitale”.

Indirizzare anche le sfide di natura etica

Lo sviluppo impetuoso dell’AI nella nostra società solleva anche temi di comune interesse: dalla sicurezza dei dati e violazioni della privacy alle sfide etiche. Eppure, se si pensa all’AI generativa, la tecnologia offre un potenziale significativo nell’innovazione creativa e nella generazione di contenuti unici. La ricetta di Assolombarda per un’adozione efficace e consapevole è tracciata nelle linee guida, che evidenziano i primi passi da seguire: individuare le opportunità, diffondere la cultura dell’AI, identificare e scegliere strumenti e competenze.

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