Annunciato il nome dell’esperto selezionato quale Technology Specialist presso l’AI office della Commissione Europea, che fa capo al Direttorato DG Connect: si tratta di Luca Massarelli, attualmente in forza al Servizio Operazioni e gestione delle crisi cibernetiche dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale. L’Ufficio europeo per l’AI per il quale è stato scelto, tra un’ampia rosa di candidati, insieme ad altri nove esperti europei, è il centro delle competenze in materia di AI in tutta l’Ue. L’ufficio svolge un ruolo chiave nell’attuazione dell’AI Act, in particolare per l’IA general purpose, promuovendo lo sviluppo e l’uso di un’AI affidabile e la cooperazione internazionale.
Il 93% delle aziende Ue applica misure di sicurezza Ict
Dai dati sull’uso delle Ict e sull’e-commerce nelle imprese pubblicati da Eurostat emerge intanto che, nel 2024, il 93% delle imprese dell’Ue ha applicato almeno una misura per garantire l’integrità, la disponibilità e la riservatezza dei propri dati e sistemi Ict. La misura di sicurezza più comune utilizzata dalle aziende è stata l’autenticazione tramite password forte (84%), seguita dal backup dei dati in una posizione separata (79%) e dal controllo dell’accesso alla rete (65%). La misura meno comune è stata l’autenticazione tramite metodi biometrici (18%).
A livello nazionale, l’Italia è fuori dalla top ten e si posiziona all’undicesimo posto. La quota più alta di imprese che hanno utilizzato almeno 3 misure di sicurezza Ict è stata registrata in Finlandia (93%), seguita da Danimarca (90%), Paesi Bassi e Germania (entrambi 87%). Al contrario, le imprese in Grecia (52%), Bulgaria e Romania (entrambi 53%) hanno segnalato la quota più bassa.