Garantire l’accesso a Internet in ogni parte del mondo. Garantire l’indipendenza del Web come risorsa globale e aperta che consenta un accesso non discriminatorio alla conoscenza e all’informazione. Individuare soluzioni in grado di contrastare il cybercrime e migliorare la cybersecurity in particolare a livello di infrastrutture critiche, ma anche a garanzia dei singoli consumatori e delle piccole imprese. Sono questi i tre pilastri su cui si basa la dichiarazione congiunta firmata oggi dal vice presidente della Copmmissione Ue Andrus Ansip e dai parlamentari europei Carlos Zorrinho, David Borrelli, Sabine Verheyen, Julie Ward, Therese Comodini-Cachia, Michal Boni, Josef Weidenholzer, Eva Kaili, Marietjte Schaake e Julia Reda in occasione dell’Internet Governance Forum di Joao Pessoa, in Brasile.
La delegazione europea ha evidenziato la necessità che “le libertà ed i diritti fondamentali siano protetti sia online sia offiline” e ha acceso i riflettori sull’importanza dei diritti online a garanzia della privacy e del controllo dei dati personali da parte dei consumatori.
“Crediamo che l’Europa possa contribuire ad assicurare che la governance di Interner sia basata su regole chiare, inclusive e trasparenti”, si legge sulla dichiarazione congiunta. “Gli stakeholder europei stanno lavorando molto per finalizzare e implementare le riforme chiave che consentano di gestire in maniera efficace le questioni tecniche”. La governance “inclusiva” del Web è fondamentale – sostiene la delegazione europea- per spingere il Digital Single Market.
LA JOINT DECLARATION
