Saranno 20 startup provenienti da 9 regioni d’Italia e appartenenti a diversi settori industriali di eccellenza dell’economia italiana le protagoniste dell’edizione 2021 del percorso di accelerazione finanziaria Intesa Sanpaolo Elite lounge. L’elenco è stato diffuso dal gruppo bancario, che ha selezionato le destinatarie tra i programmi sostenuti da Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle aziende ad alto contenuto di innovazione.
L’iniziativa rientra nella più ampia e pluriennale partnership fra il gruppo bancario, Elite e Piccola industria Confindustria per accompagnare le Pmi in percorsi di formazione, crescita dimensionale e apertura al mercato dei capitali. In particolare, alcune startup hanno effettuato tutto il percorso di selezione e di accelerazione previsto dal programma B Heroes 2021, che ha la finalità di accompagnare alla crescita le nuove imprese.
In più di tre anni dalla prima Lounge, Intesa Sanpaolo ha affiancato in questo percorso oltre 200 imprese provenienti da tutta Italia. Per alcune di esse, in collaborazione con Elite, Intesa Sanpaolo ha sottoscritto basket bond per un ammontare pari a 130 milioni di euro.
Focus sulle politiche Esg
Innovazione e sostenibilità saranno i principali temi del percorso di formazione rivolto alle startup provenienti da 9 regioni d’Italia e appartenenti a diversi settori industriali di eccellenza dell’economia italiana. I 20 protagonisti della nuova Lounge, che si svolgerà in modalità digitale, avranno anche la possibilità di accedere a servizi integrati e a una rete di professionisti e investitori internazionali per agevolare il loro eventuale accesso al mercato dei capitali. Le imprese saranno anche dotate di strumenti utili a riorganizzare in un’ottica di resilienza le proprie strategie e fabbisogni finanziari nell’affrontare il nuovo contesto economico di uscita dalla pandemia. Sono previsti moduli di approfondimento trasversali legati ai percorsi di accelerazione in linea anche con le aree di intervento di Motore Italia, il programma strategico avviato quest’anno da Intesa Sanpaolo per il rilancio delle piccole e medie imprese grazie a un plafond di nuovo credito fino a 50 miliardi di euro.
Temi chiave saranno anche la sostenibilità in ambito sociale, ambientale e di governance, allo scopo di dimostrare come la corretta implementazione di pratiche Esg sia utile per assicurare la crescita nel lungo periodo oltre a migliorare l’attrattività nei confronti della comunità finanziaria. Un ulteriore strumento a supporto dei piani di crescita e investimento delle Pmi virtuose è Intesa Sanpaolo Basket Bond, programma in partnership con Elite che, oltre ad offrire alle aziende l’opportunità di accedere alla Elite Lounge di Intesa Sanpaolo, consente alle imprese di elevare la propria visibilità nei confronti di investitori istituzionali e accrescere la propria reputazione e cultura finanziaria.
Obiettivo: aumentare la competitività
“Con l’iniziativa di oggi consolidiamo la storica collaborazione con Elite e Piccola industria Confindustria – afferma Anna Roscio, Executive director Sales&marketing imprese Intesa Sanpaolo -. In particolare, grazie a questa lounge dedicata alle startup, confermiamo la nostra fiducia nei confronti delle aziende nuove e innovative. Rinnoviamo il nostro tradizionale affiancamento alle Pmi e alle 2 startup ampliando le loro opportunità di crescita per farle accedere a un percorso altamente qualificante, che consente di aumentare la competitività e accelerare la crescita dimensionale e manageriale. Le 20 startup ingaggiate per la nuova lounge sono l’esempio della ritrovata vivacità dell’impresa italiana che riparte in uno scenario contraddistinto dai forti segnali di ripresa, anche alla luce degli stimoli rivenienti dal Pnrr”.
“Grazie alla partnership strategica con Intesa Sanpaolo, in questi tre anni abbiamo dato il benvenuto in Elite ad oltre 200 imprese e mobilitato risorse per 130 milioni di euro a supporto della crescita grazie al programma Elite Intesa Sanpaolo basket bond – aggiunge Marta Testi, amministratore delegato Elite -. Siamo oggi felici di dare il benvenuto a un gruppo di 20 startup italiane. Il nostro compito è quello di accelerarne la crescita e creare valore mettendole in contatto con nuove competenze, con oltre 1.600 imprese Elite con cui poter accrescere il loro business, con i partner e le soluzioni di finanza a supporto della loro crescita”.
Al via la call per i player della catena del valore dell’idrogeno
Sempre sul fronte innovazione, intanto, Snam lancia HyAccelerator, il primo programma di accelerazione su scala globale per startup focalizzato sull’idrogeno e gestito da un’azienda. Il programma ha preso il via oggi con l’apertura della prima call per startup, dedicata a player attivi lungo l’intera catena del valore dell’idrogeno, dal trasporto allo stoccaggio fino agli usi finali. “L’obiettivo di HyAccelerator – dichiara Cosma Panzacchi, Executive vice president Hydrogen di Snam – è dare impulso allo sviluppo dell’ecosistema idrogeno puntando sulle tecnologie più promettenti e facilitandone l’ingresso sul mercato. Attraverso questa iniziativa, Snam entrerà in contatto con le startup più innovative del settore a livello globale, rafforzando il proprio ruolo di abilitatore della filiera dell’idrogeno e della transizione energetica”.
Le startup selezionate a valle delle call accederanno a un percorso di accelerazione che durerà dai 4 ai 6 mesi, con supporto su ricerca e sviluppo, oltre a sessioni di mentorship, networking e testing delle soluzioni. Queste attività potranno anche fare leva sulla rete dell’Hydrogen innovation center inaugurato da Snam in collaborazione con università e centri di ricerca. Al termine del percorso, le startup realizzeranno insieme a Snam studi di fattibilità per futuri progetti pilota nell’idrogeno. In questo modo, Snam mira a esplorare e sostenere le tecnologie a maggior potenziale per accelerare lo sviluppo dell’idrogeno e contribuire agli sforzi di decarbonizzazione del sistema economico, in linea con gli obiettivi climatici nazionali e internazionali.
Nasce Innovahy
H2IT -Associazione italiana idrogeno e celle a combustibile e Intesa Sanpaolo Innovation Centerhanno dato vita a Innovahy, un’iniziativa volta a favorire il percorso di crescita di Pmi innovative e startup del settore idrogeno. Il progetto nasce con l’obiettivo di dare un significativo impulso allo sviluppo della filiera in Italia tramite attività congiunte traH2ITed Intesa Sanpaolo Innovation Center rivolte a nuove realtà e startup favorendone lo sviluppo e incoraggiando così la nascita di altre. Inoltre, la partnership mira a valorizzare i progetti in via di sviluppo che coinvolgono Università, Competence Center, Startup e Pmi innovative attraverso iniziative ad hoc (ad esempio, workshop, attività di comunicazione, award,ecc.).