ECOSISTEMI

Intesa Sanpaolo, nasce lo Smart Mobility Corporate Club

L’iniziativa nasce dalla collaborazione con Cisco, Fca e Iren. Obiettivo: creare sinergie per lo sviluppo di nuovi progetti a sostegno delle migliori startup italiane e internazionali del settore

Pubblicato il 05 Ago 2020

MOBILITY

Consolidare un ecosistema di innovazione dedicato alla smart mobility, fornendo alle imprese interessate servizi esclusivi e lavorando in sinergia per lo sviluppo di nuovi progetti e sostenendo le migliori startup italiane e internazionali del settore. E’ l’obiettivo dello Smart Mobility Corporate Club nato dall’iniziativa di Intesa Sanpaolo Innovation Center, società del Gruppo Intesa Sanpaolo dedicata alla frontiera dell’innovazione, in collaborazione con Cisco, Fca e Iren.

Lo Smart Mobility Corporate Club partirà da Torino, capitale italiana dell’auto e città vocata alla ricerca e all’innovazione, dove lo scorso anno – grazie alla partnership strategica fra Intesa Sanpaolo Innovation Center, Compagnia di San Paolo e Fondazione Crt, è arrivato Techstars, acceleratore di startup americano tra i più importanti al mondo, che ha stabilito proprio nel capoluogo piemontese la propria base europea per le attività sulla smart mobility.

Attraverso questa iniziativa Intesa Sanpaolo Innovation Center fornirà ai partner una serie di servizi e benefit in esclusiva, come ricerche ad hoc sui trend dell’innovazione globale, in particolare nei settori technology media & telecommunications, automotive ed energy, informazioni sempre aggiornate e tailor-made su tecnologie di frontiera, anche tramite l’accesso a canali di partner internazionali, contatti privilegiati con le startup finaliste dei programmi di selezione e accelerazione come quello di Techstars. Sono previsti inoltre il coinvolgimento come mentor o partner delle startup di maggiore interesse e la partecipazione a eventi di rilievo internazionale in cui incontrare startup e possibili partner tecnologici, come i tech-tour in Israele o nella Greater Bay Area tra Guangdong e Hong Kong.

Inoltre la divisione Imi Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo metterà a disposizione di Cisco, Fca e Iren la propria esperienza con team e servizi dedicati in collaborazione con l’Innovation Center.

“Lo Smart Mobility Corporate Club vuole favorire e facilitare il dialogo tra aziende che operano ai massimi livelli nelle nuove tecnologie, nell’automotive e nell’energia perché possano mettere a fattor comune le rispettive conoscenze, confrontarsi con le startup più promettenti e lavorare assieme per lo sviluppo della mobilità del futuro, partendo da Torino – afferma Guido de Vecchi, direttore generale Intesa Sanpaolo Innovation Center – Grazie anche alla sinergia e al supporto del Gruppo Intesa Sanpaolo, l’Innovation Center funge da abilitatore di questo percorso, offrendo competenze trasversali, relazioni internazionali e il supporto di un network globale”.

“Aderire a Smart Mobility Corporate Club è per Cisco un’eccellente opportunità, in linea con il nostro modello di innovazione aperto che si basa sulla co-innovazione con i clienti e sulla sperimentazione congiunta – aggiunge Enrico Mercadante, Head of Innovation South Europe di Cisco – Il tema della Smart Mobility è particolarmente rilevante, perché ha un impatto importante in termini di servizi digitali per i cittadini e definisce il modo in cui le città del futuro svilupperanno i loro sistemi di trasporto in modo sostenibile; inoltre, promuovere una mobilità intelligente significa digitalizzare infrastrutture critiche per il paese e questo è in linea con la missione del programma Digitaliani, che abbiamo lanciato quattro anni fa per accelerare la digitalizzazione dell’Italia. Siamo quindi entusiasti di prendere parte a questo progetto e co-innovare insieme alle altre aziende del Club”.

“In Fiat Chrysler Automobiles – sottolienea Roberto Di Stefano, Head of eMobility di Fca Region Emea – l’innovazione è parte integrante delle nostre attività e la disponibilità di informazioni derivanti dall’adesione allo Smart Mobility Corporate Club ci consentirà di sviluppare rapidamente nuovi progetti in collaborazione con i migliori giovani d’Europa che sapranno innestare in azienda nuovi approcci in grado di sviluppare un vero ecosistema della mobilità. Inoltre lavorare insieme con aziende leader nel proprio settore ci permetterà una migliore progettualità di sistema e ci consentirà di realizzare ambiziosi progetti innovativi con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei nostri clienti e dell’ambiente delle nostre città”.

“La partecipazione allo Smart Mobility Corporate Club – conclude Enrico Pochettino, direttore internazionalizzazione e innovazione di Iren S.p.A – ci permette di potenziare gli strumenti che abbiamo adottato per portare innovazione all’interno del Gruppo IREN. In particolare possiamo accelerare nello scouting di soluzioni innovative per la mobilità, settore nel quale stiamo investendo con le soluzioni Iren-Go, e proporci alle startup internazionali come un partner di riferimento anche facendo leva sul programma di corporate venture capital Iren-Up”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati