L'INIZIATIVA

Intesa Sanpaolo, via alla seconda call “Up2Stars”: focus sulle smart grid

Riparte il programma di accelerazione e valorizzazione delle startup innovative, quest’anno dedicato alle rinnovabili e all’efficienza energetica. Ecco come partecipare

Pubblicato il 05 Set 2023

Together4Energy

E’ dedicata a energie rinnovabili ed efficienza energetica la seconda call della nuova edizione di “Up2Stars”, il programma di valorizzazione delle startup innovative in Italia, ideato da Intesa Sanpaolo in collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center.

Il settore dell’Energia è uno degli ambiti maggiormente coinvolti nel processo di trasformazione tecnologica. In questo ambito, le startup rivestono un ruolo strategico quale soggetto chiave per la trasmissione di competenze digitali alle aziende più strutturate, nel quadro della transizione digitale ed ecologica indicata dal Pnrr.

Le startup interessate potranno presentare la propria candidatura entro il 15 ottobre 2023 tramite la pagina dedicata su www.intesasanpaolo.com.

Focus su nuove fonti energetiche e soluzioni smart

Giunto alla seconda edizione, “Up2Stars” nasce proprio con l’obiettivo di intercettare le giovani realtà innovative più promettenti che operano in settori strategici per l’economia del Paese, per stimolarne e supportarne la crescita, preparandole ad interfacciarsi con potenziali investitori e imprese mature. Dopo la prima call dedicata al settore del Watertech, che si è chiusa con 50 candidature, la seconda call del programma si rivolge alle startup specializzate in nuove fonti energetiche (tecnologie avanzate per la produzione, il trasporto, lo stoccaggio e la distribuzione di energia da fonti rinnovabili e di nuovi combustibili ecocompatibili); smart solutions per efficienza energetica (soluzioni per minimizzare i consumi energetici applicate in particolare a settore manifatturiero, smart grid e comunità energetiche); smart solutions per il recupero e riutilizzo dell’energia e per la cattura della CO2.

Previsto il lancio di 4 call

In linea con la precedente edizione, anche quest’anno “Up2Stars” prevede il lancio di 4 call dedicate rispettivamente ai temi: WaterTech, Energie Rinnovabili ed Efficienza Energetica, Intelligenza Artificiale per la trasformazione aziendale, IoT – Infrastrutture e Mobilità.
Per ciascuna di esse verranno selezionate al massimo 10 startup che accederanno al percorso di accelerazione personalizzato, erogato dal partner Gellify, e al programma di networking. Al termine del percorso si terrà un Demo Day di presentazione delle startup accelerate ad una platea di investitori e imprese.

Le novità della nuova edizione

La novità principale dell’edizione di quest’anno è l’ampliamento delle partnership e del network di collaborazioni che, oltre Microsoft, Elite e Cisco, vede il coinvolgimento dei Centri Nazionali di Ricerca cui Intesa Sanpaolo partecipa in qualità di socio fondatore delle singole Fondazioni di riferimento, oltre ai Partenariati Estesi e ai 9 Poli di innovazione europei (EDIH). Nuova la collaborazione anche con Digit’Ed, società specializzata nell’alta formazione e nel digital learning.

Ulteriore novità della seconda edizione di Up2Stars è la prospettiva di internazionalizzazione per le startup grazie alla struttura di internazionalizzazione di Intesa Sanpaolo ed alla collaborazione con il Centro di Innovazione Italiano a San Francisco, istituito presso Innovit – Italian Innovation and Culture.

A “caccia” delle migliori startup nel settore delle rinnovabili

“La transizione energetica rappresenta una delle sfide più importanti e impellenti per il Paese – spiega Virginia Borla, Executive Director Business Governance Banca dei Territori Intesa Sanpaolo -. Con la seconda call di Up2Stars, intendiamo intercettare le migliori startup innovative che operano nel settore delle rinnovabili, affinché possano accelerare questo processo. Intesa Sanpaolo incentiva gli investimenti green delle Pmi anche attraverso il programma Motore Italia Transizione Energetica, che mette a disposizione 76 miliardi di euro per la crescita sostenibile, e, promuovendo lo sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili, contribuisce ad aumentare la competitività delle piccole e piccolissime imprese e i benefici economici, ambientali e sociali per la collettività”.

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