È davvero possibile uno scambio di esperienze tra Regioni europee in tema di investimenti Ict? Gli Osservatori Ict di tutta Europa possono avere un ruolo attivo nella programmazione strategica delle politiche regionali? Quali novità introduce la Politica di Coesione Europea 2014-2020? Questi i temi presentati oggi al Convegno di lancio del progetto europeo One, organizzato da Regione Piemonte in collaborazione con Csi Piemonte presso il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino.
Finanziato dal Fondo di Sviluppo Regionale Europeo attraverso il programma Interreg Ivc, il progetto One (Observatory Network to Enhance Ict Structural Funds Absorption) ha un valore di oltre 2.100.000 di euro, una durata di 30 mesi e l’obiettivo di migliorare la capacità regionale di pianificare gli investimenti Ict, trasferendo buone pratiche e gettando le basi per la creazione di una rete federata di Osservatori Regionali Ict.
Sono 11 i partner di progetto coinvolti, coordinati da Regione Piemonte e provenienti da 8 Paesi europei: Italia, Belgio, Cipro, Francia, Germania, Polonia, Regno Unito e Repubblica Ceca. Rappresentano la pluralità di attori coinvolti: tre autorità regionali, un’autorità nazionale, cinque Agenzie di implementazione per l’Ict, due agenzie attive a livello europeo.